Politica | 25 novembre 2025, 17:54

In Valle parte la stagione dello sci, neve fresca e aperture in vista

In Valle parte la stagione dello sci, neve fresca e aperture in vista

La stagione dello sci in Valle d’Aosta si presenta con aperture imminenti, ma non senza qualche ritocco di calendario: dopo le prime nevicate che hanno imbiancato le quote alte, i principali comprensori annunciano l’avvio delle operazioni, con una eccezione da segnalare per Pila, che decide di attendere.

I gestori del comprensorio gressaen han fatto sapere che le recenti nevicate, seppur presenti, non sono state sufficientemente abbondanti per garantire l’apertura delle piste da discesa in condizioni di piena sicurezza. In deroga all’annuncio iniziale previsto per il 28 novembre, la data ufficiale di apertura viene posticipata a venerdì 5 dicembre.

Al contrario, altre località mantengono la data di sabato 29 novembre come avvio della stagione: tra queste figurano Courmayeur (che aprirà parzialmente con la telecabina Dolonne e la funivia del Monte Bianco) e il comprensorio di Breuil‑Cervinia/Valtournenche. 

Dal punto di vista economico e turistico, questa fase rappresenta un momento cruciale: l’apertura degli impianti segnala alle strutture ricettive, alle attività di noleggio attrezzature, ai ristoratori e agli operatori della montagna che la stagione invernale è ufficialmente partita. Ciò vale tanto per la Valle d’Aosta quanto per l’intero sistema alpino regionale.

Tuttavia, il ritardo di Pila pone qualche interrogativo: se da una parte dimostra prudenza (essenziale in annate dalla neve incerta), dall’altra potrebbe rappresentare una perdita iniziale di vantaggio competitivo. Negli scenari attuali, dove la domanda turistica cerca certezza, servizi e disponibilità, essere i primi a 'mettere in pista' può fare la differenza.

Per gli sciatori e le famiglie in procinto di scegliere la meta per il weekend, il consiglio è di verificare quotidianamente lo stato di apertura delle piste e degli impianti. Non tutti i settori saranno operativi fin da sabato 29 novembre, e nel caso di Pila è necessario pianificare tenendo conto dell’apertura posticipata.

In definitiva, la Valle d’Aosta entra nella stagione sciistica con un mix di segnali positivi — neve, date condivise, promozioni attese — ma anche con la consapevolezza che questioni come la qualità dell’innevamento, la gestione delle infrastrutture e la comunicazione tempestiva saranno decisive per trasformare l’apertura in una stagione di successo.

red.laprimalinea.it