L’Avis della Valle d’Aosta celebra un risultato senza precedenti: Ingrid Bredy è stata eletta vicepresidente dell’Avis nazionale per il quadriennio 2025-2028. È la prima volta che un rappresentante valdostano raggiunge un ruolo così prestigioso all’interno dell’associazione italiana dei donatori di sangue.
Un risultato che ha un valore simbolico ancora più profondo, poiché premia anche il protagonismo femminile in un ambito dove competenza, impegno e leadership delle donne stanno ricevendo sempre maggiore riconoscimento.
Il percorso di Ingrid Bredy nell’associazione è lungo e costellato di traguardi. Inizia nel 2000 come donatrice, per poi diventare dirigente dell’Avis Comunale di Gressan, dove ha promosso la nascita del gruppo Fiamme Gialle e ricoperto via via i ruoli di vicepresidente e presidente. Successivamente è stata vicepresidente vicaria dell’Avis Regionale, fino alla nomina, nel 2023, a presidente regionale: prima donna a guidare l’associazione in Valle d’Aosta.
La sua elezione ai vertici nazionali è il riconoscimento di un impegno costante, di una visione associativa inclusiva e della capacità di costruire relazioni forti sul territorio. Qualità che hanno contribuito a far emergere la realtà valdostana come modello di vitalità, apertura ai giovani e rinnovamento nella rete del volontariato.
"Sono onorata di ricoprire questo ruolo — ha dichiarato Bredy — e ringrazio di cuore il presidente Oscar Bianchi per la fiducia, insieme a tutti i consiglieri che mi hanno sostenuta. Accolgo con umiltà questa responsabilità e sono certa che, insieme, continueremo a portare avanti con determinazione e spirito di servizio il nome di Avis".
L’Ufficio di Presidenza (foto sopra), che guiderà l’associazione fino al 2028, è così composto:
Oscar Bianchi – Presidente
Luigi Bruno – Vice presidente vicario
Ingrid Bredy – Vice presidente
Maurizio Pirazzoli – Segretario
Lorenzo Ceribelli – Tesoriere
Kelly Belloni
Maria Letizia Gianuario
Giulia Minnillo
Paolo Roccuzzo