Politica | 26 giugno 2025, 19:20

CVA, utili record e polemiche: Roberto Rosaire (Uv) rompe il silenzio

Il Presidente della Quarta commissione consiliare regionale, 'attacchi infondati. Parlano i numeri, non le opinioni'

Roberto Rosaire

Roberto Rosaire

Giunge oggi, giovedì 26 giugno, una nota stampa di Roberto Rosaire, presidente della Quarta commissione consiliare 'Sviluppo economico' che, in seguito alla ricomposizione del Consiglio di amministrazione della Compagnia Valdostana delle Acque-Cva intende togliersi qualche sassolino dalla scarpa e respingere al mittente le accuse ricevute.

La vicenda prende le mosse dal 15 maggio scorso quando, al termine di una seduta della Quarta commissione, Rosaire aveva diffuso un comunicato stampa in cui sottolineava i risultati della partecipata Cva: "Una società solida, che negli ultimi tre esercizi ha prodotto utili in continua crescita, contribuendo a rafforzare la capacità della Regione di intervenire in tutti i settori di propria competenza". 

Dichiarazioni che, secondo il diretto interessato, non erano affatto frutto di un giudizio personale, ma "una considerazione oggettiva fondata su dati ufficiali nelle disponibilità della IV Commissione, nel rispetto del ruolo istituzionale che ricopro". Sta di fatto che quella esternazione non era piaciuta al capogruppo Uv, Aurelio Marguerettaz, da tempo critico sulla gestione di Cva da parte del riconfermato ad, Giuseppe Argirò. Marguerettaz aveva considerato 'di parte' la posizione di Rosaire, giungendo a chiedere di valutarne la compatibilità quale presidente della Commissione anche in vista di presunti rapporti commerciali tra la sua azienda, l'Eteredile di Quart, la Regione e la Cva stessa.

"Quella mia dichiarazione - scrive oggi Rosaire - rifletteva puntualmente quanto emerso dagli approfondimenti condotti dalla Commissione sin dall’ottobre 2024, sulla base dei bilanci della Società relativi agli anni 2021, 2022 e 2023. Il bilancio 2024 di CVA, presentato pochi giorni dopo, ha confermato quei numeri, con un utile netto salito a 219 milioni di euro – +35% rispetto all’anno precedente – pari al 9,3% del PIL regionale". Dati che, scrive il consigliere, "confermano ancora una volta la validità delle valutazioni espresse".

Nonostante ciò, fu proprio da quel comunicato stampa criticato decisamente da Marguerettaz, che sarebbe partita una campagna di attacchi personali contro Rosaire, con accuse di eccessiva vicinanza al management della partecipata e di conflitto d’interessi nella conduzione della Commissione. "Sono stato oggetto di attacchi infondati – scrive – fino ad arrivare all’assurda insinuazione che gestissi la Commissione in conflitto con gli interessi della Regione".

Parole dure, che si intrecciano con la recente decisione della Giunta regionale di riconfermare Giuseppe Argirò nel ruolo di amministratore delegato del Gruppo Cva. Una scelta che l'esponente unionista legge come "ulteriore conferma della correttezza di quella valutazione", ribadendo che "non sussiste alcuna causa di incompatibilità con il mio ruolo di consigliere", come attestato da una comunicazione formale del Presidente del Consiglio Valle, Alberto Bertin.

"Dispiace dover intervenire a titolo personale – conclude Roberto Rosaire – ma tanto era dovuto per mettere fine a sospetti che hanno colpito la mia persona e il mio operato".

pa.ga.