Attualità | 11 maggio 2025, 08:00

Madre, essenza della vita, un omaggio alla forza di ogni donna

In ogni madre che cresce, insegna, lotta, c’è il battito di chi l’ha preceduta, di chi ha mostrato il cammino e ora vive in quello che siamo diventati

Klimt; Le tre età della donna, Madre e figlio, 1905, olio su tela, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma

Klimt; Le tre età della donna, Madre e figlio, 1905, olio su tela, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma

Esiste una forza silenziosa che permea l’universo, una presenza costante che sostiene, nutre e protegge: è la madre. Non solo colei che dona la vita, ma anche chi la plasma, la guida, la difende con una dedizione che sfida il tempo e le difficoltà. 

La maternità non è soltanto un legame di sangue, ma un atto d’amore che si manifesta in mille forme. Madre è la donna che sceglie di dedicarsi ai figli, ma anche quella che, nel mondo del lavoro, costruisce con sacrificio un futuro migliore per loro. Madre è chi insegna, chi ascolta, chi consola, chi lotta.  Come la terra, che offre nutrimento e riparo, ogni madre è una roccia, una fiamma, un oceano capace di accogliere e contenere.

Ci sono madri che crescono i propri figli tra le mura di casa e altre che trovano la loro maternità nell'impegno sociale, nella ricerca, nella creazione artistica. In qualsiasi forma, l’essenza materna è un legame inscindibile con la vita stessa. Ciò che una madre dona non si misura in ore né in gesti visibili. Si trova nelle parole non dette, nei sorrisi donati senza chiedere nulla in cambio, nelle rinunce fatte senza clamore. Ogni madre è un frammento di qualcosa di più grande, un’eco di Madre Terra, la sorgente primordiale da cui tutto nasce e si trasforma.

A mia madre che ha lasciato un’impronta indelebile. Il suo amore vive ogni giorno nei miei gesti, nei miei valori, nella forza che mi ha trasmesso e che porto avanti come l’eredità più preziosa che conservo nel mio essere, con continuità di un legame che non si spezzerà mai. Da madre ritrovo le tracce di chi mi ha cresciuta. Ogni mio gesto riflette il suo insegnamento, ogni mia scelta ha dentro di sé un frammento della sua forza.

Lei è presenza trasformata nell'assenza della sua fisicità.

a.a.