Politica | 25 marzo 2024, 12:48

Ipotesi di risarcimento sportivo per le gare di CdM sci annullate

L'assessore regionale al Turismo, Sport e Commercio, Giulio Grosjacques

L'assessore regionale al Turismo, Sport e Commercio, Giulio Grosjacques

La Regione ha un contratto di cinque anni con il comitato organizzatore della gara di Coppa del mondo di sci alpino Zermatt-Cervinia Matterhorn Cervino Speed Opening e intende ottenere un risarcimento sportivo non appena arriverà la comunicazione ufficiale della cancellazione dal calendario della Fis.

Lo ha detto oggi l'assessore allo Sport, Giulio Grosjacques, a margine della settimanale conferenza stampa della Giunta regionale per illustrare i provvedimenti adottati.

L'obiettivo, ha spiegato Grosjacques, è di "valutare con la Fis e la federazione italiana che cosa potremmo organizzare in Valle d'Aosta se questa gara verrà definitivamente cancellata, o se sarà solo una sospensione". Per la Regione l'investimento nell'evento è di "650 mila euro annui" per il 2022, 2023 e 2024, "su base triennale", ha detto l'assessore.

L'assessore ai Trasporti, Luigi Bertschy, ha confermato che "sono emersi dei ritorni" e il presidente della Giunta, Renzo Testolin, ha sottolineato che "la comunicazione internazionale anche solo nelle giornate di prova", ha portato alla ribalta le località di Zermatt e Cervinia. "Questi dati saranno interessanti da vedere nel loro complesso".

Per Grosjacques "la contropartita" non potrà essere una gara di Coppa del mondo di sci alpino a La Thuile perché tale prospettiva è già allo studio indipendentemente dalle sorti della gare ipotizzate al Breuil. 

red.laprimalinea.it