Dall'1 gennaio 2026, anche in Valle d’Aosta sarà obbligatorio possedere un indirizzo di Posta elettronica certificata-Pec per partecipare ai concorsi pubblici banditi dagli enti del comparto unico regionale e dagli altri enti indicati dall’articolo 1, comma 1, della legge regionale 22 del 2010.
A ricordarlo è la Presidenza della Giunta, che richiama l’entrata in vigore della disposizione prevista dalla legge regionale 7 del 2025. La misura si inserisce nel più ampio percorso di transizione digitale delle Pubbliche Amministrazioni e punta a rendere più efficienti e rapide le procedure di reclutamento del personale.
L’obbligo della Pec consentirà infatti di velocizzare le comunicazioni ufficiali ai candidati vincitori e idonei, facilitare lo scorrimento delle graduatorie e garantire maggiore certezza e uniformità nella ricezione degli atti. In particolare, la posta certificata verrà utilizzata per le convocazioni relative all’accettazione dei posti e alla successiva sottoscrizione dei contratti di lavoro.
L’obiettivo, sottolinea la Presidenza regionale, è quello di semplificare i rapporti tra amministrazioni e candidati, riducendo i tempi e aumentando l’efficacia delle comunicazioni, in linea con i processi di digitalizzazione già avviati a livello nazionale.
pa.ga.
