Il gip del tribunale di Aosta ha convalidato questa mattina l'arresto di Aurelia Marie Marini, la 41enne francese originaria di Chamonix che nel tardo pomeriggio di lunedì scorso in un parcheggio a Lillaz di Cogne ha investito - secondo gli inquirenti con la chiara intenzione di ucciderlo - il 44enne appuntato dei carabinieri Antonio Graziano.
L'udienza di convalida si è svolta nel reparto di Psichiatria dell'ospedale 'Parini' di Aosta (nella sede della ex Maternità) dove la donna è piantonata in stato di arresto dalla sera di lunedì con le accuse di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. L'appuntato Graziano è ancora ricoverato in Rianimazione al 'Parini' di Aosta
Aurelia Marini aveva contattato il 112 dopo che la sua auto era rimasta in panne. Intorno alle 17 di lunedì, la pattuglia dei carabinieri è intervenuta e l’ha accompagnata fino a una colonnina di ricarica per veicoli elettrici a Lillaz.
Successivamente la donna ha iniziato a manifestare inspiegabilmente un comportamento aggressivo e i carabinieri hanno tentato di farla ragionare, ma a quel punto Marini ha investito uno dei due militari, schiacciandolo contro un muro, mentre l’altro è riuscito a mettersi in salvo. Non paga, ha poi inseguito il carabiniere ferito e lo ha urtato una seconda volta.
I primi soccorsi sono stati prestati da una residente della zona che ha assistito alla scena, mentre da Aosta sono arrivati ulteriori rinforzi dell'Arma. La donna appariva in evidente stato di alterazione, tanto da rendere necessario anche l’intervento del personale sanitario del 118 e il seguente ricovero coatto in stato di arresto.
pa.ga.
