Prosegue ad Aosta la raccolta firme contro l’attuale gestione dei parcheggi 'blu' a pagamento nel centro cittadino. In pochi giorni l’associazione 'La Nave dei Disperati', guidata da Mario Pitrolino (foto sotto), ne ha ottenute 400; secondo l’associazione, molti cittadini segnalano l’obbligo di pagare anche per le soste quotidiane, mentre gli operatori economici denunciano un accesso al centro sempre più complicato e oneroso, in un momento già difficile per il commercio locale. "Il quadro, del resto, è critico - commenta Pitrolino - la Valle d’Aosta risulta la prima regione d’Italia per negozi sfitti, con una quota del 28,1%, un dato che fotografa la profonda crisi del commercio di vicinato".
A rendere ancora più fragile il tessuto urbano contribuisce, secondo l’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio citata nel comunicato, il continuo aumento delle chiusure senza un adeguato ricambio. In questo scenario, spiega l’associazione, il sistema dei parcheggi a pagamento rappresenta “un ulteriore impedimento”, favorendo di fatto i grandi ipermercati dove la sosta è gratuita. Una dinamica che rischia di spostare ulteriormente gli acquisti fuori dal centro, accelerando la desertificazione commerciale.
'La Nave dei Disperati' critica inoltre lAmministrazione comunale, accusandola di non voler ridistribuire equamente gli stalli bianchi e blu, nonostante la giurisprudenza della Corte di Cassazione che impone la presenza di parcheggi gratuiti nelle immediate vicinanze di quelli a pagamento. L’associazione chiede più stalli bianchi regolati da disco orario, per garantire un’efficace rotazione e tutelare residenti e attività.
“La risposta dei cittadini è evidente – afferma Pitrolino – le oltre 400 firme raccolte dimostrano che Aosta chiede una città più equa e più vivibile”. La mobilitazione, precisa l’associazione, “non è contro qualcuno, ma per la città e per il suo futuro”.
La raccolta firme continuerà nel fine settimana: Sabato 13 dicembre, dalle 9 alle 17, ad Aosta, davanti al bar 'Le Croissant' in via Cesare Battisti 10; Domenica 14 dicembre 2025, dalle 9 alle 13, a Nus, davanti alla rivendita di tabacchi.
L’associazione invita cittadini e commercianti a partecipare “per difendere il diritto a una mobilità equa, accessibile e conforme alle norme vigenti”.


pa.ga.



