Il Centro funzionale regionale ha diramato per le prossime ore un’allerta meteo 'gialla' di ordinaria criticità per nevicate forti nella Valdigne, nella Valtournenche, nelle valli del Gran Paradiso e nella Plaine di Aosta.
Neve provocata da una perturbazione collegata a una vasta saccatura atlantica, con minimo sulle Isole Britanniche, che sta raggiungendo l’arco alpino e che riporterà la neve a quote insolitamente basse.
Secondo il bollettino, dalla seconda metà del pomeriggio di oggi sono previste le prime deboli precipitazioni nevose sui rilievi di confine. I fenomeni si estenderanno progressivamente verso il centro regione in serata, per poi intensificarsi nella notte: il limite neve è stimato fra 900 e 600 metri.
La fase più significativa è attesa lunedì 24 novembre, con precipitazioni diffuse su gran parte del territorio valdostano. L’avvio sarà più moderato nel settore sud-orientale, mentre l’intensità aumenterà via via procedendo verso nord-ovest, con episodi moderati nella valle centrale e localmente forti lungo la dorsale di confine. Il limite delle nevicate scenderà inizialmente tra 400 e 600 metri, per poi risalire attorno ai 1000-1200 metri nel corso della giornata.
Un progressivo miglioramento è atteso da martedì, quando i fenomeni si indeboliranno e resteranno confinati sulla dorsale alpina.


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