Giornate trascorse dietro a un bancone con un entusiasmo e una professionalità non comuni. E' conosciuto da tanti aostani, per merito anche dei suoi cappuccini decorati che sono diventati piccole opere d’arte e per un sorriso sempre pronto ad accogliere i clienti. Oggi, però, Fabio “Bietto” Giachino ha deciso di portare la stessa energia e lo stesso entusiasmo fuori dal bar, candidandosi alle elezioni comunali di Aosta del 28 settembre nella lista Pour l’Autonomie.
Specialista della caffetteria, 31 anni, Giachino ha fatto del suo mestiere una forma di espressione e di impegno: dai disegni creativi sulla schiuma del cappuccino alle iniziative di sensibilizzazione sociale, come il famoso “cappuccino contro il femminicidio”, ha sempre cercato di dare un messaggio positivo e costruttivo alla comunità.
Ora vuole fare un passo in più: mettere la propria esperienza, la voglia di fare e la vicinanza alle persone al servizio della città. “Aosta merita attenzione, idee e freschezza – spiega – e credo che i giovani possano e debbano assumersi la responsabilità di contribuire al suo futuro”.
Con la stessa cura con cui prepara un caffè perfetto o un aperitivo elegante, Fabio Giachino vuole portare nel Consiglio comunale del capoluogo valdostano dedizione, professionalità ed entusiasmo. Un impegno che nasce dal quotidiano, dall’ascolto, dal contatto diretto con gli aostani e che ora si traduce in un progetto politico: migliorare la città con passione, concretezza e vicinanza ai cittadini.
Il 28 settembre, chi conosce Fabio come barista potrà ritrovarlo anche come candidato: un giovane che ha scelto di mettere la faccia, le idee e il cuore per Aosta.
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