Volto noto del sindacato valdostano, l'aostano Andrea Grannonico ha deciso di mettere la propria esperienza al servizio della politica. Da anni segretario regionale della Uil Trasporti, protagonista di tante battaglie - tra le quali più di una 'scomoda' - è candidato alle elezioni comunali di Aosta di domenica 28 settembre nella lista della Lega Vallée d’Aoste.
La sua è una scelta "di continuità nell’impegno per i lavoratori e per la comunità", spiega. Dopo aver seguito da vicino le tante problematiche del settore trasporti nella nostra regione, Grannonico vuole ora portare in politica la sua conoscenza diretta delle esigenze dei cittadini e la volontà di tradurle in azioni concrete in Consiglio comunale.
Un impegno che non vuole essere solo politico, ma anche sociale: in caso di elezione, Andrea Grannonico ha annunciato che lascerà parte del proprio compenso a un’associazione valdostana che opera al fianco delle persone con disabilità. Un gesto che vuole testimoniare attenzione e vicinanza "verso chi vive situazioni di fragilità".
"Credo che la politica debba essere prima di tutto servizio - ha spiegato a Laprimalinea.it presentando la sua candidatura - Ho deciso di intraprendere questo percorso per portare la voce dei lavoratori e delle famiglie in un’istituzione fondamentale come il Consiglio comunale di Aosta. E voglio che una parte delle risorse che derivano da questo impegno possano sostenere concretamente chi lavora ogni giorno per l’inclusione sociale, salvo restando che 'inclusione' non vuole dire buonismo a buon mercato e men che meno 'islamizzazione' della nostra cultura e dei nostri territori. Chi merita sostegno ha le porte aperte, non così i troppi soggetti venuti non si sa da dove che sempre più stazionano lungo le nostre strade e piazze".
Grannonico è convinto che la sua candidatura rappresenti per la Lega VdA "un rafforzamento della squadra", con un profilo che unisce "competenza sindacale, conoscenza dei problemi sostanziali e primari del popolo, radicamento sul territorio e sensibilità sociale".
red.laprimalinea.it
