La Polizia locale di Valtournenche coordinata dall'Ispettore capo Rudy Perruquet ha reso noti i dati dell'attività svolta nei primi otto mesi del 2025, sottolineando l’impegno quotidiano per la sicurezza, il controllo del territorio e la vicinanza ai cittadini.
Da gennaio a oggi gli agenti hanno condotto tre indagini rilevanti che hanno portato all’identificazione di due responsabili di furti in abitazione e di un automobilista coinvolto in un incidente con fuga (peraltro dipendente del Comune di Valtournenche). Quattro le querele di parte su cui sono svolte indagini e due le informative inoltrate alla Procura; un arresto in flagranza di reato ha richiesto l’intervento diretto degli operatori, con un agente rimasto ferito.
Sul fronte della circolazione stradale sono stati rilevati 26 incidenti, sequestrati quattro veicoli privi di assicurazione e sanzionati 25 mezzi senza revisione. Complessivamente sono state elevate circa 1.600 sanzioni al codice della strada, tra cui 25 per eccesso di velocità accertate con telelaser, e sono state effettuate 75 rimozioni.
L’attività ha riguardato anche l’ambiente e la sanità: 17 verbali per smaltimento irregolare di rifiuti, 20 ispezioni edilizie e sanitarie, quattro controlli sugli affitti brevi, tre sanzioni per cani non custoditi. Non è mancato il supporto amministrativo con 55 accertamenti di residenza, 230 notifiche, il servizio elettorale e la gestione dei due mercati settimanali.
Particolare attenzione è stata dedicata alla sicurezza turistica e sportiva, con la vigilanza sugli impianti sciistici, i controlli sulle licenze commerciali e la sorveglianza dei locali pubblici. Nel complesso, la Polizia locale ha garantito oltre 3.500 ore di presenza attiva sul territorio, in linea con il concetto di polizia di prossimità.
Il Corpo di Polizia locale di Valtournenche evidenzia anche l’impegno costante nella formazione professionale, con sei sessioni annue da quattro ore ciascuna dedicate a tecniche operative, autodifesa e uso degli strumenti e della armi in dotazione in servizio, nonché una collaborazione quotidiana con le altre forze di polizia presenti in Valle.
“La Polizia locale è una risorsa importante per la comunità – sottolineano gli operatori ai piedi del Cervino – e il nostro lavoro mira non solo al rispetto delle regole, ma anche alla tutela della sicurezza e del benessere collettivo. La Polizia locale è quotidianamente impegnata nel controllo del territorio: un lavoro spesso meno visibile rispetto a quello delle forze di polizia statali, ma costante e fondamentale per la sicurezza dei cittadini e la tutela della convivenza civile. In Valle d’Aosta, ad esempio, i sistemi di videosorveglianza sono gestiti dai Comuni e le indagini condotte dalle diverse stazioni dei carabinieri sul territorio si avvalgono spesso del supporto degli agenti locali per l’identificazione dei responsabili di delitti".