Domani, martedì 8 luglio, il ministero delle Imprese e del Made in Italy emetterà sei francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica Il Patrimonio naturale e paesaggistico nazionale - Serie Turistica e che, tra questi, uno è dedicato alla Valle d’Aosta. L’immagine scelta per rappresentare la regione è quella del Cervino, ritratto nella sua maestosità, con in primo piano il Lago Blu contornato da larici secolari. Completano il francobollo le legende “Valle d’Aosta – Vallée d’Aoste” e “Monte Cervino”.
Il francobollo e il timbro figurato relativo all’annullo del primo giorno di emissione saranno disponibili presso lo sportello filatelico di Aosta Ribitel, in via Ribitel, negli orari di apertura al pubblico, a partire da domani e per sessanta giorni, per poi essere depositati presso il Museo Storico della Comunicazione di Roma per entrare a far parte della collezione storico postale. Sarà stampato in 300.015 esemplari.
“È per noi motivo di orgoglio l’emissione del nuovo francobollo dedicato alla Valle d’Aosta e impreziosito dall’effigie del Cervino, simbolo maestoso della nostra identità alpina – sottolinea il Presidente della Giunta, Renzo Testolin -. Questo riconoscimento rappresenta non solo un omaggio al patrimonio naturale e culturale della nostra regione, ma anche un importante strumento per farla conoscere a livello nazionale e internazionale e per rafforzarne l’immagine come destinazione d’eccellenza, valorizzando le sue ricchezze paesaggistiche e culturali. Ringraziamo il Ministero delle Imprese e del Made in Italy per aver scelto di rappresentare il nostro territorio attraverso questo piccolo ma significativo veicolo di memoria e di bellezza. Il francobollo sarà ambasciatore privilegiato della Valle d’Aosta, portando con sé la suggestione del Cervino e della nostra comunità di montagna in ogni angolo del mondo".
Gli altri cinque francobolli, tutti accomunati dalla medesima impostazione grafica, raffigurano il Gruppo del Catinaccio e il Gruppo del Latemar in Trentino-Alto-Adige, uno scorcio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini nelle Marche, il Lago Trasimeno in Umbria e il Parco Regionale del Vulture in Basilicata.