Politica | 16 giugno 2025, 15:08

Caveri: 'Alcotra modello di cooperazione, ma va difeso principio di sussidiarietà'

L'assessore Caveri (primo da sn) durante l'intervento del Comitato di sorveglianza

L'assessore Caveri (primo da sn) durante l'intervento del Comitato di sorveglianza

Venerdì 13 giugno l’assessore regionale agli Affari europei, Innovazione, PNRR e Politiche nazionali per la Montagna, Luciano Caveri ha preso parte, presso La Venaria Reale, ai lavori del Comitato di sorveglianza del Programma Interreg Alcotra 2021-2027.

L’incontro si è aperto con l’intervento dell’assessore della Regione Piemonte, Marco Gallo, presidente di turno del Comitato, che ha sottolineato il valore della cooperazione tra i territori italo-francesi, definendola "un modello europeo esemplare e sostenibile". Gallo ha inoltre evidenziato come la riunione fosse chiamata a dare nuovo impulso al programma, attraverso l’approvazione dei progetti presentati nel terzo bando e la definizione del quarto bando di prossima emanazione.

Per quanto riguarda il terzo bando, dedicato ai progetti semplici, sono state presentate 34 candidature. Il Comitato ha giudicato ammissibili 29 progetti, per un investimento complessivo di 44,5 milioni di euro. Di questi, 10 riguardano direttamente la Valle d’Aosta. Tra i beneficiari valdostani figurano la Regione, le Unité des communes Mont-Cervin e Grand-Combin, l’IVAT, la Fondazione Montagna Sicura, il Parco nazionale del Gran Paradiso, il Parco regionale Mont-Avic (uno scorcio nella foto sotto), il Consorzio Turistico Val d’Ayas Monte Rosa e l’Institut Agricole Régional.

Il Comitato ha inoltre definito le modalità del quarto bando, che sarà articolato in due fasi. La prima fase, prevista da luglio a ottobre 2025, riguarderà progetti della durata di 36 mesi su obiettivi specifici ancora da definire, con un budget disponibile di 10 milioni di euro a valere sul FESR. La seconda fase, in programma per l’autunno 2025, metterà a disposizione circa 23 milioni di euro, sempre di fondi FESR, destinati a progetti di 24 mesi su tutti gli obiettivi specifici del Programma.

La riunione si è conclusa con l’intervento di Nicolas Daragon, vicepresidente della Regione Auvergne-Rhône-Alpes e Autorità di Gestione del Programma Alcotra, che ha espresso soddisfazione per l’avanzamento del Programma, ormai arrivato all’80% dei fondi impegnati. Daragon ha poi ribadito l’importanza di rafforzare il ruolo delle Regioni nella Politica di coesione europea, sottolineando come "gli Stati non abbiano sempre dimostrato la stessa capacità di performance finanziaria nel sostenere la spesa dei progetti", una posizione condivisa dalle Regioni europee.

Su questa linea si è inserito anche l’assessore Caveri, che ha ricordato come "la specificità del Programma Alcotra risieda non solo nei risultati conseguiti, ma anche nel suo inserimento nel contesto del Trattato del Quirinale, che deve rappresentare un modello per accelerare la cooperazione transfrontaliera". La Valle d’Aosta — ha aggiunto — sostiene la posizione comune espressa dalle Regioni italiane al Commissario Fitto, in accordo con molte altre Regioni europee. "Dobbiamo valorizzare il lavoro svolto con Alcotra — ha concluso Caveri — e allo stesso tempo lanciare un messaggio di preoccupazione per il futuro delle politiche europee, difendendo il principio di sussidiarietà".

red.laprimalinea.it