Jo Nesbø, autore di fama internazionale noto per i suoi intricati thriller, torna alla ribalta con La famiglia, un avvincente romanzo che approfondisce le oscure dinamiche dei legami di sangue. Questa nuova opera, uscita il 10 maggio 2025 da Giulio Einaudi Editore, offre 440 pagine di tensione, mistero e suspense, confermando la capacità ineguagliabile dello scrittore nel farci immergere in atmosfere cupe e psicologicamente complesse.
La famiglia rappresenta il ritorno dei controversi fratelli Opgard, già noti al pubblico grazie a Il fratello del 2022, e ne approfondisce le vite complicate, segnate da debiti di lealtà, rimorsi e segreti inconfessabili. La trama si sviluppa nel suggestivo scenario del paesino di Os, un angolo di mondo incastonato in ambientazioni montane, dove la lotta per il potere si intreccia in maniera inesorabile con il destino personale. Qui, Roy, il primogenito e narratore, e Carl, il fratello minore altrettanto enigmatico, si trovano a dover fronteggiare non solo le forze esterne che minacciano il loro patrimonio – dal progetto di una galleria che rischia di cambiare per sempre il volto della cittadina – ma anche i demoni del loro passato.
La recensione di esperti e appassionati ha sottolineato come La famiglia sia un thriller psicologico dalle tinte noir, capace di catturare il lettore fin dalle prime pagine con il suo ritmo incalzante e la profondità dei personaggi. La scrittura di Nesbø, tradotta in italiano da Stefania Forlani, è stata elogiata per la sua capacità di far emergere le tensioni interne e la contraddittorietà dei protagonisti, rendendoli figure tanto antipatiche quanto comprensibili. I lettori sono invitati a riflettere su fino a che punto l’istinto di proteggere la famiglia possa trasformarsi in una spirale di violenza e compromessi morali, in una narrazione dove il confine tra giustizia e vendetta diventa sempre più labile.
Il romanzo, che si colloca in un contesto dove il quotidiano si fonde con l’inquietante, non si limita a raccontare una storia di crimini e tradimenti: è anche una riflessione sulle relazioni umane e sul peso dei doveri familiari. Gli Opgard, con le loro azioni disperate e al contempo strategicamente calcolate, emergono come simbolo di come il senso di colpa e la lealtà possano condizionare le scelte individuali, trasformando il dramma personale in un affresco sociale carico di tensione ed emozioni contrastanti.
Con La famiglia, Jo Nesbø conferma ancora una volta il suo talento nel raccontare storie in cui il mistero e la psicologia si intrecciano con maestria, regalando al lettore un’esperienza narrativa intensa e coinvolgente.