Economia | 07 giugno 2025, 15:00

Ganis (Fi) 'spinge', il presidente Testolin risponde: entro fine legislatura riforme per Vigili del fuoco e Corpo forestale

Ganis (Fi) 'spinge', il presidente Testolin risponde: entro fine legislatura riforme per Vigili del fuoco e Corpo forestale

Iniziativa sul fronte della sicurezza e del rafforzamento dei servizi pubblici in Valle d’Aosta da parte di Christian Ganis (foto sotto), consigliere regionale di Forza Italia.

In due recenti interventi consiliari, Ganis ha riportato all’attenzione dell’Aula l’urgenza di riformare le leggi regionali che regolano il Corpo valdostano dei Vigili del fuoco (l.r. 37/2009) e il Corpo forestale (l.r. 12/2002), raccogliendo risposte importanti da parte del presidente della Giunta, Renzo Testolin.

Durante la seduta del 5 giugno scorso, il consigliere forzista ha richiamato con forza lo sciopero dello scorso luglio dei Forestali e dei Vigili del fuoco, che aveva messo in evidenza carenze normative e organizzative nei due Corpi. "Vogliamo sapere se il cronoprogramma promesso è stato rispettato e quali azioni sono state intraprese per colmare le gravi carenze di organico, soprattutto per i ruoli di sovrintendenti e ispettori del Corpo forestale", ha incalzato Ganis.

Il presidente Testolin (foto in basso) ha annunciato che entrambi i disegni di legge saranno presentati in Consiglio Valle entro la fine della legislatura. Il lavoro tecnico e sindacale, ha spiegato, è stato lungo e complesso, ma ormai giunto a una fase avanzata: per i Vigili del fuoco si stanno completando le ultime verifiche finanziarie, mentre per il Corpo forestale il confronto con le sigle sindacali si è concluso tra aprile e maggio. I testi verranno ora esaminati dalla Giunta e poi sottoposti all’Aula.

Non solo riforme legislative. Il Presidente ha illustrato anche le misure già avviate sul piano amministrativo per rafforzare gli organici. Per i Vigili del fuoco, è stato recentemente pubblicato l’elenco degli idonei al concorso per 16 posti, e sono in programma ulteriori selezioni per Caposquadra e Capireparto nel 2025 e 2026. Per il Corpo forestale, tra corsi e nuovi bandi, si prevede l’ingresso in servizio di altri 27 agenti tra giugno e settembre 2025. Restano tuttavia delle criticità nei ruoli intermedi, con difficoltà a reperire candidati idonei o con i requisiti richiesti.

Nella sua replica, Ganis ha ricordato che la situazione dei Vigili del fuoco è problematica dal 2014, a causa della disparità di trattamento tra assunti ante e post regionalizzazione. "Nonostante il referendum del 2019, in cui la quasi totalità dei lavoratori si espresse per il ritorno nel Corpo nazionale, il governo ha optato per mantenere il regime regionale. Una scelta legittima – ha detto – ma che impone oggi l’adozione urgente di una legge organica seria e completa".

La legge 3/2024, che ha istituito un comparto contrattuale separato, rappresenta un primo passo. Tuttavia, ha sottolineato Ganis, "resta un contenitore vuoto. Serve una riforma vera per risolvere i nodi di carriera, organico e risorse. Solo così potremo garantire un sistema di emergenza efficiente e professionale in tutta la Valle d’Aosta, valorizzando anche i Vigili del fuoco volontari".

Il pressing del consigliere di minoranza ha dunque contribuito a sbloccare un iter legislativo rimasto troppo a lungo in stallo. Ora la palla passa alla Giunta e al Consiglio: le due leggi attese dovranno essere approvate entro fine legislatura, per rispondere a esigenze non più rinviabili per la sicurezza e la funzionalità dei servizi regionali.

red.laprimalinea.it