"Con la nostra iniziativa legislativa intendiamo riconoscere alla polizia locale il loro ruolo nonché l'importanza della loro attività in termini di presidio del territorio". Così i consiglieri regionali di Rassemblement Valdotain e Gruppo Misto (Claudio Restano), spiegano le ragioni della proposta di legge, depositata ieri lunedì 30 settembre, che contiene disposizioni in materia di polizia locale, volta all'istituzione di un'area autonoma di contrattazione nell'ambito del comparto unico della Valle d'Aosta.
Nello specifico, l'intervento normativo - che si compone di quattro articoli - modifica la legge regionale 22 del 2010 prevedendo che la regolazione del rapporto di lavoro degli agenti della polizia locale sia demandata ad una specifica area di contrattazione denominata 'Area della polizia locale', con l’intervento delle organizzazioni rappresentative della categoria.
"La polizia locale riveste da sempre una particolare rilevanza nell'ambito dei nostri enti locali, così come in generale quale componente del sistema integrato di sicurezza regionale - specificano i Consiglieri di RV e Misto -. La polizia locale garantisce un importante presidio di prossimità sia in termini di prevenzione che di repressione di tutta una serie di condotte che possono destare allarme sociale o turbare la corretta convivenza civile. Allo stesso tempo, gli agenti forniscono un supporto prezioso alle manifestazioni, quale presidio di ordine e sicurezza".