Eventi e appuntamenti | 27 luglio 2024, 16:17

Valtournenche, dedicata a Gualtiero Crea torna il 3 agosto la 'Vague 2024 Vins des Montagnes'

Dopo il successo dello scorso anno, conto alla rovescia per la quarta edizione dell'evento che celebra il vino di eccellenza biologica e biodinamica; 'quest'anno la manifestazione è di sabato e sarà estesa a nuovi produttori' spiega l'organizzatore Edoardo Camaschella

Valtournenche, dedicata a Gualtiero Crea torna il 3 agosto la 'Vague 2024 Vins des Montagnes'

La formula, vincente, non cambia. In ricordo del grande vigneron 'bio al 100%'  Gualtiero Crea (foto in basso durante l'edizione del 2023 della Vague) di Les Granges di Nus, mancato il 10 maggio scorso, il suggestivo borgo di Cretaz nella Valtournenche si sta preparando ad accogliere per il quarto anno l'ondata festosa di appassionati e buongustai dei vini biologici e biodinamici 'di quota' ma quello che cambia nell'edizione 2024 de 'La Vague vins des montagnes' è il giorno scelto: sabato 3 agosto dalle 10,30 alle 20 e quindi non più di domenica.

Spiega Edoardo Camaschella, 47enne entusiasta organizzatore della manifestazione realizzata con il patrocinio dell'Amministrazione comunale di Valtournenche: "Diciamolo pure: la 'Vague' è un incontro tra i produttori di vini e chi questi vini se li beve volentieri, ma è soprattutto una festa e sappiamo bene che si festeggia meglio al sabato...".

Invariato il déroulement della Vague: un tour con lo sguardo centrato sulle cantine e le eccellenze enogastronomiche alpine valdostane e canavesane, tutte però rigorosamente biologiche e/o biodinamiche, ovvero le meno lavorate possibile sia in vigna sia in cantina. Tante, davvero tante le nuove aziende dalla Valle e dall'eporediese. Uno sguardo che però si allarga a realtà valligiane di altre regioni: "Abbiamo coinvolto produttori della Val Pontida, sopra Bergamo - sottolinea Camaschella - dalla Valtellina, dalla veneta Valbelluna, in quel di Rovigo. E poi l'Ovadese, con produzioni assai interessanti". Non mancheranno neanche quest'anno etichette importanti dalle Langhe piemontesi e dalla Toscana. Il roster non è però ancora quello definitivo e potrebbero aggiungersi altre aziende, con magari un evento collaterale tutto da scoprire. Il catering sarà a cura di Barbaboque, di Cervinia. 

 

Quest'anno la Vague sarà allietata anche da una band musicale itinerante: "Mi auguro sia una piacevole sorpresa in grado di allietare ancora di più un momento che vuol essere già felice di per sé", si limita ad anticipare 'Edo'. 

Il prezzo è rimasto invariato ed è sorprendente perché con 15 euro si potrà ottenere il calice e assaggiare così circa 150 etichette di vini. 

 

Un evento,  'La Vague Vins des montagnes' che sta crescendo anno dopo anno e sta allargando i propri orizzonti ma soprattutto quelli - per troppo tempo ingiustamente 'tarpati' - delle produzioni vitivinicole naturali, che si stanno invece guadagnando a pieno merito spazi di rinomata eccellenza tra i consumatori e fra la critica enologica più 'dotta' e ascoltata.

 

pa.ga.