Adesso è pericolante, isolata e messa in sicurezza dalla polizia locale. Ma nel tardo pomeriggio di mercoledì 1 maggio al riparo sotto la pensilina di fronte alla stazione ferroviaria di Ivrea c'erano persone che aspettavano i mezzi pubblici. Un autobus della V.I.T.A. di Hone, impegnato nel servizio sostitutivo della tratta Aosta-Ivrea, forse a causa di una manovra sbagliata o per un malfunzionamento tecnico improvviso è finito contro una colonna e la tettoia della pensilina, che solo per un caso non è crollata sui passeggeri in attesa, che terrorizzati sono riusciti ad allontanarsi illesi. Danni anche al pullman: alcuni vetri sono andati in frantumi ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
L'incidente ha riacceso a Ivrea le polemiche sulla sicurezza del trasporto pubblico, messa a repentaglio dai troppi incidenti causati dagli autobus, che continuano a transitare nell'angusto spiazzo antistante la vecchia stazione, lungo il trafficato corso Nigra, anzichè servirsi della stazione Movicentro che si trova poco distante.
"Il problema - sostiene il consigliere comunale Massimiliano De Stefano, capogruppo della lista 'Azione Italia Viva' che sulla questione ha presentato recentemente un'interpellanza - è rappresentato da quei 99 autobus di 'V.I.T.A.' che dall'inizio dell'anno e per tre anni, cioè per tutta la durata dei lavori per l'elettrificazione della linea Ivrea - Aosta, presteranno servizio in sostituzione dei treni".