Porteranno la loro lunga e proficua esperienza nei corridoi del Palazzo di Giustizia, dove opereranno gratuitamente alle attività delle cancellerie penali e civili. Pasqualino Azzaro, Romano Romano, Cosimo Spagnolo, Primo Giorgio Musetti e Pietro Antonio Tolo sono i cinque volontari dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo-Anc che entreranno o meglio torneranno nei prossimi giorni in servizio in virtù di un protocollo d’intesa firmato tra la Presidenza del Tribunale, la Procura della Repubblica e la sezione valdostana dell’Anc, con l’obiettivo di alleggerire il carico di lavoro dovuto alla perdurante carenza di organico negli uffici giudiziari.
Il documento prevede che i volontari – tutti ex appartenenti all’Arma – svolgano mansioni di supporto amministrativo e organizzativo, sotto la supervisione del personale di ruolo, senza alcun compenso. Le attività riguarderanno in particolare la gestione degli atti, l’archiviazione, la movimentazione dei fascicoli e l’assistenza logistica nelle operazioni quotidiane delle cancellerie.
L’accordo, di durata annuale e rinnovabile, stabilisce inoltre che i volontari siano coperti da assicurazione e abbiano accesso agli spazi del tribunale nel rispetto delle norme di sicurezza e riservatezza dei dati.
Secondo quanto previsto dal protocollo, la collaborazione potrà essere estesa ad altri uffici giudiziari della regione, qualora se ne ravvisi la necessità.
Per il presidente del Tribunale, Giuseppe Marra l’iniziativa rappresenta un segnale di vicinanza concreta alle istituzioni da parte del mondo del volontariato, in un momento in cui la giustizia locale soffre per la carenza di personale amministrativo.
Soddisfazione anche da parte del presidente della sezione valdostana dell’Anc, Primo Giorgio Musetti, che ha parlato di “una forma di servizio civile e morale, nel solco dei valori dell’Arma e della collaborazione con le istituzioni”.
Il protocollo d’intesa rientra in un modello già sperimentato in altri tribunali italiani, dove ex carabinieri e volontari civili affiancano gli uffici giudiziari in compiti di natura non giurisdizionale, offrendo un contributo concreto alla funzionalità del sistema.
pa.ga.
