Cronaca | 23 marzo 2024, 08:15

'Sul treno Ivrea-Torino si viaggia come animali stipati su carri bestiame'

Affollata già anche nei giorni della pandemia, la linea Aosta-Ivrea-Torino

Affollata già anche nei giorni della pandemia, la linea Aosta-Ivrea-Torino

Il sovraffollamento al limite dell'impossibile sul treno 2716 delle 8,41 di lunedì 18 marzo da Ivrea verso Torino, lungo la linea ferroviaria Aosta-Ivrea-Torino chiusa da dal capoluogo valdostano sino alla cittadina eporediese per i lavori di elettrificazione, ha fatto tracimare il già stracolmo vaso della pazienza dei pendolari. 

"Un treno bimodale singolo, strapieno di viaggiatori costretti a viaggiare in piedi e in condizioni di sicurezza precarie", denunciano gli utenti soffermandosi sul fatto che quello di lunedì scorso non è certo un caso isolato: negli ultimi mesi tanti viaggiatori hanno segnalato la cronica carenza di posti a sedere e i continui, quotidiani ritardi.

E' venuta  clamorosamente meno la promessa di Trenitalia e della Regione Piemonte di rinforzare i convogli con la doppia composizione nelle ore di punta, tanto da spingere il consigliere regionale Alberto Avetta (Pd) a presentare una Question Time. "E' inaccettabile che i pendolari debbano continuare a subire disagi quotidiani - sostiene Avetta - La Regione si è impegnata a risolvere i problemi, ma ad oggi non è stato fatto nulla. I treni doppi sono un miraggio, mentre i ritardi e i sovraffollamenti sono la regola". L'assessore ai Trasporti, Marco Gabusi, ha replicato che la sola, vera soluzione al problema sarà l'elettrificazione della linea che però, per il presidente dell'associazione valdostana 'Pendolari stanchi' "non è la bacchetta magica, nel frattempo servono soluzioni immediate, come l'aumento dei posti a sedere e il rispetto degli orari",

Pendolari e viaggiatori occasionali sono concordi nel definire "un'odissea" i viaggi in treno da Ivrea a Torino: "si viaggia stipati come animali sui carri bestiame. Per quanto ancora?". 

pa.ga.