Cronaca | 19 gennaio 2024, 16:30

Aosta, discarica di immondizie in un cantiere del 'Bonus 110' al quartiere Cogne (copia 1)

Occupata dalle risulte di lavorazione un'area abbandonata da mesi che tiene 'ostaggio' delle impalcature decine di famiglie; giovani minacciosi e irriverenti, padroni notturni della 'piazzetta sociale'

Aosta, discarica di immondizie in un cantiere del 'Bonus 110' al quartiere Cogne (copia 1)

Tra inadempienze dell'impresa appaltatrice e 'stop' ordinati giocoforza dal committente (l'Arer) è bloccato da mesi un cantiere del Bonus 110 che sta tenendo in ostaggio, è il caso di dirlo, gli abitanti di un popoloso fabbricato di edilizia residenziale pubblica al quartiere Cogne. 

Il cantiere in questione è allestito su un grande condominio di edilizia residenziale pubblica affacciato principalmente sulle vie Salimbeni e Cavagnet e 'abbandonato' dall'impresa da oltre sei mesi, ovvero dopo l'installazione delle impalcature. "Operai praticamente non se ne vedono da maggio - avevano raccontato a Laprimalinea nel luglio scorso i condòmini - hanno iniziato il cantiere, ci hanno 'impacchettati' dietro i ponteggi, tanto che viviamo con la luce accesa in casa tutto il giorno e se ne sono andati; qualcuno si fa vivo ogni tanto, non si sa bene per far cosa, giusto il tempo di sporcare vicino agli ingressi e sotto le nostre finestre, poi per giorni non si vede più nessuno".

In questi mesi la situazione è peggiorata e mentre tra l'impresa appaltatrice e l'Arer è nato un contenzioso finito in tribunale, gli spazi comuni esterni del fabbricato si sono trasformati in discarica di scarti da cantiere.

"Nessuno si è fatto mai più vivo per ripulire gli spazi comuni occupati dalle immondizie - lamentano i residenti - e noi ci tocca vivere in condizioni assurde, con persino l'acqua che dal tetto senza più grondaia cade e ghiaccia di fronte al portone d'ingresso. Ora, qualcuno ci spieghi se e come è possibile andare avanti così". 

 

pa.ga.