Cronaca | 16 gennaio 2024, 19:20

A processo il valdostano che creava e utilizzava key card false per ottenere skipass scontati

A processo il valdostano che creava e utilizzava key card false per ottenere skipass scontati

Truffa aggravata e sostituzione di persona aggravata sono i reati per i quali è finito a processo un valdostano che era riuscito a creare e utilizzare nelle stazioni sciistiche di La Thuile e Cervinia nove skipass intestati a nominativi di fantasia. Durante la scorsa stagione invernale, gli agenti della Polizia di Stato in servizio nel comprensorio di La Thuile avevano scoperto e sanzionato un gruppo di sciatori maggiorenni intenti a utilizzare skipass riservati ai bimbi under 8 non accompagnati.

Qualche giorno dopo sulle piste di Cervinia la polizia ferma nuovamente un uomo che era già stato multato fra il gruppo di 'furbetti' a La Thuile. Dagli accertamenti emergono nove key card intestate a soggetti di fantasia, per mezzo delle quali il valdostano aveva acquisito numerosi skipass a tariffe ridotte, inserendo dati falsi al momento dell'acquisto per ottenere sconti indebiti.

Informate dell'accaduto, le società Funivie Piccolo San Bernardo spa e Cervino spa hanno sporto querela contro il truffatore, rinviato a giudizio con le imputazioni di truffa aggravata e sostituzione di persona aggravata. La prima udienza si è svolta nei giorni scorsi e l'imputato ha chiesto di sottoporsi al rito alternativo della sospensione del procedimento con messa alla prova, offrendo un risarcimento alle due società danneggiate. Il giudice ha fissato un'udienza successiva per valutare la congruità della proposta riparatoria/risarcitoria. Il direttore generale di Funivie Piccolo San Bernardo, Corrado Giordano, ha commentato l'episodio sottolineando l'importanza dei controlli regolari da parte del personale addetto e ribadendo che l'acquisto fraudolento di uno skipass è da considerarsi una truffa a tutti gli effetti, con tutte le conseguenze penali del caso.

pa.ga.