Cronaca | 03 agosto 2025, 09:00

Giovane detenuto si suicida nel carcere di Brissogne

Giovane detenuto si suicida nel carcere di Brissogne

Si è legato un sacchetto di plastica intorno al collo e ha inalato il gas propano emesso da una piccola bombola inserita all'interno del sacchetto. Si è ucciso così - con una modalità tristemente nota fra la popolazione carceraria - nella notta tra venerdi 1 e sabato 2 agosto, un cittadino libico non ancora 30enne detenuto nel carcere di Brissogne per reati inerenti lo spaccio di stupefacenti.

A rinvenire il corpo senza vita del giovane, verso le 2 di sabato, agenti della Polpen in servizio nel blocco. Ignote, per ora, le motivazioni del tragico gesto; la direzione della Casa circondariale ha avviato accertamenti e intanto il consolato libico sta contattando le autorià italiane per il riconoscimento e l'eventuale trasferimento della salma, che al momento si trova nell'obitorio del cimitero di Aosta a disposizione della procura. 

pa.ga.