Economia | 02 dicembre 2023, 07:48

Crisi traforo del G.S. Bernardo, cercasi finanziamenti per pagare il debito di Sitrasb

Interrogazione parlamentare del M5S per seguire l'esito della valutazione della Commissione europea sulla proposta di proroga della concessione

Crisi traforo del G.S. Bernardo, cercasi finanziamenti per pagare il debito di Sitrasb

Come si potrà leggere in un prossimo (a breve) articolo de Laprimalinea.it, le sorti della querelle su costi dei lavori al tunnel del Gran San Bernardo sono a un bivio. Ma intanto ci si chiede se è possibile una proroga della concessione (che ora è in scadenza nel 2034) per 16 anni, con nuova scadenza nel 2050 per la gestione binazionale del traforo. La proroga è indispensabile per la concessione di un prestito ponte statale necessario alla Sitrasb, la Società italiana di gestione del tunnel, per saldare la propria parte di spesa per i lavori eseguiti in galleria: nel 2017 era emersa l'esigenza di un intervento di rifacimento della soletta di ventilazione del traforo. La Svizzera ha già stanziato i fondi necessari, mentre l'Italia è in ritardo nel versare la sua quota, di circa 26 milioni di euro.

La proposta di proroga, nelle intenzioni del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dovrà essere predisposta dalla Sitrasb. 

Lo ha reso noto pochi giorni fa il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Tullio Ferrante, rispondendo a un'interrogazione a risposta immediata in commissione Trasporti, alla Camera, presentata dal deputato Antonino Iaria del Movimento 5 stelle : "Abbiamo invitato la società Sitrasb a predisporre una proposta di revisione della convenzione che contempla l'estensione della concessione per un periodo di 16 anni, in assenza di profitti addizionali".

La proposta di proroga è oggi "in corso di valutazione da parte della Commissione europea per i profili inerenti al rispetto delle norme comunitarie in materia di concorrenza", aveva aggiunto Ferrante. Oltre alla revisione della concessione, il ministero "si è attivato per individuare le risorse necessarie per l'esecuzione dei lavori alla luce delle esigenze espresse dalla Sitrasb". Mercoledì scorso i parlamentari pentastellati Maria Angela Danzì e Tiziana Beghin hanno chiesto alla Commissione di "riferire sullo stato della valutazione e indicare, qualora la valutazione abbia esito negativo, se esistono finanziamenti europei per effettuare i lavori".

red.laprimalinea.it