Conto alla rovescia per la più 'trad' delle manifestazioni valdostane, la 'finalissima' che incoronerà le tre regine del 66esimo Concours des Batailles de reines.
L'appuntamento, che chiude le 18 eliminatorie che si sono tenute tra la primavera e l'autunno in tutto il territorio valdostano, è per domenica 22 ottobre all'arena Croix Noire di Aosta.
In totale sono 219 le bovine iscritte ma al momento si contano 23 defezioni, tra cui anche "Bataille" dei fratelli Martignon di Fénis e "Rubis" di Massimiliano Garin di Cogne, regine uscenti di Prima e di Seconda categoria. L'inizio dei combats è previsto per le 11, con le premiazioni intorno alle 18.
"Les batailles de reines hanno un loro valore economico e sono una vetrina del nostro allevamento e della capacità dei nostri allevatori di presentare delle bovine e fare sempre più selezione. Confrontarsi aiuta a crescere", spiega Roberto Bonin, presidente dell'Association régionale Amis des Batailles de reines.
Che aggiunge: "Il bilancio della stagione è positivo. Abbiamo avuto 400 allevatori che hanno partecipato alle nostre eliminatorie con quasi 3.000 bovine presenti. L'andamento che abbiamo avuto e la partecipazione di bovine ci dà un segnale di tenuta e di un ambiente sano. Abbiamo tanti giovani che ci seguono e questo è il nostro domani".
Sostiene l'appuntamento anche il Consiglio Valle. "La bataille è un piccolo grande successo valdostano- dice il presidente Alberto Bertin-. Dal dopoguerra in poi, ogni anno, c'è stato un crescendo di interesse e di partecipazione verso questa manifestazione diventata una delle più importanti della Valle d'Aosta. Ormai coinvolge tutti i comuni: les reines sono allevate da Gressoney a Valgrisenche da Pont-Saint-Martin a Courmayeur". E conclude: "La popolarità della bataille ha permesso di valorizzare questa razza pezzata nera e castana valdostana, che avrebbe potuto essere messa a rischio, ma è anche un'attrazione per le giovani generazioni. I giovani allevatori sono spinti anche dall'attrazione per la bataille e questo è un elemento importante che darà continuità alla nostra agricoltura".
La finale regionale sarà preceduta, sabato 21 ottobre dal settimo confronto interregionale Valle d'Aosta-Piemonte, che vedrà la partecipazione di 58 bovine di cui 33 valdostane, 19 canavesane e sei delle valli di Lanzo, e dal quarto Combats Deuxième Veau, con 23 iscritte. I combattimenti avranno inizio alle 12.30 e le premiazioni si terranno alle 17.