Cronaca | 08 giugno 2023, 21:15

The Stone a Cervinia, negativo anche il secondo parere legale, 'così com'è, progetto irrealizzabile' (copia 1)

The Stone a Cervinia, negativo anche il secondo parere legale, 'così com'è, progetto irrealizzabile' (copia 1)

Se il primo parere legale giunto ormai un mese fa al Comune di Valtournenche (quello dell'avvocato aostano Pierre Carnelli, 30 anni di esperienza nel Diritto urbanistico), propone "necessari approfondimenti  con committente e progettista" prima di rilasciare alla Vico srl di Ezio Colliard titolo abilitativo a costruire il mini-grattacielo The Stone a Cervinia, la seconda consulenza non lascia dubbi: "Così com'è il progetto è irrealizzabile" affermano gli esperti legali dello studio milanese Erede Bonelli.

Lo scorso marzo la Giunta comunale di Valtournenche aveva chiesto i due pareri di legge sulla regolarità urbanistica del progetto; il primo 'alt' di Carnelli ha frenato eventuali entusiasmi dei 'pro grattacielo' e ora il secondo, pervenuto pochi giorni fa alla neo Amministrazione municipale di Elisa Cicco (dalla quale nulla trapela circa i contenuti della consulenza), pesa come un macigno - una 'stone' appunto - sul via libera esecutivo al progetto della Peluffo&Partners per la società Vico, che ha comprato l'ex Hotel Fosson nel centro di Cervinia per sostituirlo con l'avveniristico edificio.

Oltre ai problemi già sollevati dall'avvocato aostano (il volume di The Stone 'invade' l'area del mappale a fianco che non è edificato, pertanto non rientra nelle deroghe urbanistiche previste dal Piano Casa e soggiace ai vincoli del Piano regolatore), lo studio Erede Bonelli ne evidenzia altri che sarebbero, a quanto è dato sapere, irrisolvibili a meno di non stravolgere il progetto dell'architetto Peluffo.

Ma così facendo il palazzo non potrebbe mai essere l'idealizzato The Stone e non rientrerebbe più nell'ambizioso piano immobiliare di Colliard.

 

 

pa.ga.