Cronaca | 31 maggio 2023, 15:23

The Stone a Cervinia, un primo parere legale indica 'necessari approfondimenti'

La perizia dell'avvocato aostano Pierre Carnelli, 30 anni di esperienza in materia di Diritto urbanistico, prevede ulteriori chiarimenti con committente e progettista prima di dire 'sì' alla realizzazione del mini grattacielo

The Stone a Cervinia, un primo parere legale indica 'necessari approfondimenti'

C'è un primo, significativo 'alt' al via libera per la costruzione del mini grattacielo The Stone nel centro di Cervinia, progettato dalla Peluffo&Partners per la società Vico srl di Ezio Colliard, che ha comprato l'ex Hotel Fosson al Breuil per sostituirlo con l'avveniristico edificio. 

Con un impegno di spesa di poco più di seimila euro, lo scorso marzo la Giunta comunale di Valtournenche aveva chiesto all'avvocato Pierre Carnelli di Aosta, 30 anni di esperienza nel settore, un parere legale sulla regolarità urbanistica del progetto di edificazione di The Stone. Stessa istanza è stata formulata pochi giorni dopo allo studio legale Bonelli di Milano.

Senza entrare nel merito della sua perizia, Carnelli spiega che "dopo un'approfondita analisi del progetto, così come del Piano regolatore di Cervinia, ho indicato almeno due problematiche che meritano approfondimenti dettagliati sia con il progettista Peluffo&Partners sia con il committente Vico srl prima di poter dire 'sì' e rilasciare il titolo alla costruzione dell'edificio che, beninteso, è di assoluto e indiscutibile pregio architettonico.

Come riportato da Enrico Martinet su 'La Stampa' di giovedì scorso, il dubbio dell'ormai ex sindaco Jean Antoine Maquignaz che il progetto preveda "un piano di troppo" potrebbe essere fondato.

Oltre all'ex Hotel Fosson, la Vico di Colliard ha acquistato anche un terreno confinante, allo scopo di sfruttarne la volumetria e realizzare così il nono piano del mini-grattacielo. Il Piano Casa, che in Valle gode anche di supporto legislativo regionale, consente deroghe ai vincoli dei piani regolatori: Colliard sfrutta proprio il Piano Casa ed ecco perché dalle 'ceneri' dell'ex Fosson di quattro piani può sorgere un palazzo di nove. Resta il fatto che il volume dell'ex albergo può essere aumentato non oltre il 35 per cento dell'attuale; The Stone sarà edificato sul mappale 1190 ma il suo volume per soli 40 metri quadri 'sfonda' necessariamente nel mappale accanto, il 282 che non è edificato; pertanto non rientra nelle deroghe urbanistiche previste dal Piano Casa e soggiace ai vincoli del Piano regolatore. 

pa.ga.