Themis e Metis | 07 aprile 2023, 10:30

Multe da 100 euro ai non vaccinati: certamente sospese, forse già del tutto annullate

Multe da 100 euro ai non vaccinati: certamente sospese, forse già del tutto annullate

Potrebbe essere definitivamente annullata, la sanzione di 100 euro per gli over 50 non vaccinati contro il Covid SARS Cov-2. 

Attualmente è sospesa sino al 30 giugno 2023 per decisione della Commissione Giustizia del Senato, poco pubblicizzata ma contenuta nel decreto anti-Rave del Governo Meloni, come ha chiarito nel suo sito web l'Agenzia delle Entrate per spiegare che i pagamenti delle multe sono stati sospesi. 

Il chiarimento si è reso necessario dopo che numerosi contribuenti - inadempienti rispetto all'obbligo vaccinale (nel frattempo decaduto) in capo a cittadini ultracinquantenni, agli operatori sanitari e agli operatori scolastici - si erano rivolti all'Ente per avere informazioni precise. 

La risposta, pubblicata sulla pagina web dedicata alle sanzioni, precisa: "Per effetto dell’art. 7 comma 1-bis, introdotto dalla Legge n. 199/2022 (di conversione del DL n. 162/2022) in vigore dal 31 dicembre 2022, che ha disposto la sospensione fino al 30 giugno 2023 delle attività e dei procedimenti di irrogazione della sanzione previsti dall’art. 4-sexies, commi 3, 4 e 6 del DL n. 44/2021, sono sospesi i termini di pagamento, che riprenderanno a decorrere dall'1 luglio 2023".

Nessuno deve dunque per ora pagare la multa, chiarisce l'Agenzia; la sanzione da 100 euro è congelata, salvo ulteriori proroghe o cancellazioni.

Più di un osservatore, però, fa notare che le multe potrebbero di fatto essere annullate, con tanto di provvedimento già in Gazzetta Ufficiale anche se non esplicito. Questo perché La Legge di Bilancio 2023 ai commi da 222 a 230 (già in Gazzetta Ufficiale da gennaio 2023), prevede l'annullamento automatico dei debiti di importo fino ai 1000 euro esistenti prima dell'entrata in vigore della norma (1 gennaio 2023). Dunque anche le multe no Vax over 50 sarebbero annullate, poiché inferiori ai mille euro.




red.laprimalinea.it

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