L'articolo 94 del Codice della Strada stabilisce le formalità necessarie per il trasferimento di proprietà e residenza dei veicoli, ma un aspetto spesso sottovalutato riguarda la variazione dell'intestatario della carta di circolazione.
Se un veicolo viene utilizzato da un soggetto diverso dall'intestatario per un periodo superiore a 30 giorni, è obbligatorio dichiararlo al Dipartimento per i trasporti affinché venga annotato sulla carta di circolazione. Questo obbligo è stato introdotto per garantire maggiore trasparenza nella gestione dei veicoli e per evitare situazioni in cui un mezzo venga utilizzato da terzi senza che vi sia una chiara responsabilità legale. La mancata comunicazione di questa variazione può comportare sanzioni amministrative significative, poiché il legislatore ha voluto evitare che i veicoli circolino senza un chiaro riferimento al loro effettivo utilizzatore.
Questo aspetto si collega direttamente alle disposizioni generali dell'articolo 94, che impongono l'aggiornamento della carta di circolazione in caso di trasferimento di proprietà o residenza. L'obiettivo è garantire che i dati presenti nell' archivio nazionale dei veicoli siano sempre aggiornati e corrispondano alla realtà dei fatti. In sintesi, l'articolo 94 non si limita a regolamentare il passaggio di proprietà, ma introduce anche obblighi per chi utilizza un veicolo senza esserne formalmente intestatario.
Questo principio rafforza la tracciabilità dei mezzi e contribuisce a una maggiore sicurezza stradale, evitando situazioni di incertezza sulla responsabilità in caso di incidenti o violazioni del codice.
Per ulteriori approfondimenti consultare il testo completo al sito https://aci.gov.it/codice-della-strada/art-94 .