Cronaca | 04 febbraio 2023, 14:46

'Ciao Victor, eri e resterai unico'; un commosso ricordo del professore tragicamente morto in bici

Gli accertamenti sulla dinamica dell'incidente sono al vaglio dei carabinieri; la data delle esequie non è stata ancora resa nota

Victor Vicquery

Victor Vicquery

"Per trattenere i talenti bisogna saper investire sulle persone". Lo aveva scritto poco tempo fa Victor Vicquéry, 44enne gressonaro, brillante docente dell'Ecole Hotelière di Chatillon, morto ieri sera per una fatale caduta dalla bicicletta mentre scendeva dal Col di Joux di Saint-Vincent dopo aver partecipato a una ciclo-escursione con alcuni amici.

E Vicquéry di quel motto aveva fatto una passione vibrante  e sincera, dedicando gli ultimi 12 anni della sua breve vita (aveva iniziato a lavorare all'Ecole Hotelière nel 2011) a investire tempo e risorse nella crescita umana e professionale dei suoi studenti. Che oggi lo piangono increduli e addolorati per la scomparsa di un insegnante insostituibile, un amico fidato, "un uomo dotato di lungimiranza e grande umanità, capace di vedere nei giovani la luce anche dove magari altri vedevano solo buio" commenta Paola Borgnino, giornalista radiofonica aostana, già presidente dell'Aido VdA e madre di Simone Salmin, uno dei promettenti allievi dell'Alberghiero di Chatillon che Vicquéry seguiva con costanza e impegno e che aveva portato con sé in Sardegna lo scorso anno per uno stage formativo.

"I ragazzi sono attoniti - dice Borgnino - non si rassegnano a una notizia così terribile quanto improvvisa e noi genitori siamo affranti come loro, perché sentiamo di aver perso un faro, un sostegno unico".

Grande sportivo, sommeiller Ais, Victor Vicquéry da alcuni anni era anche un donatore Aido: "La sua decisione di donare gli organi in caso di morte prematura era da lui vissuta seriamente, con senso di responsabilità - sottolinea Paola Borgnino - e mi auguro che sia possibile esaudire almeno questo suo nobile desiderio, che conferma la natura empatica e solidale di Victor".

In queste ore si moltiplicano sui social i messaggi di cordoglio per la morte del professore di Gressoney-La Trinité: compaesani, amici, colleghi, allievi e famigliari degli studenti ricordano la professionalità, lo spirito entusiasta e intraprendente di Victor Vicquéry. "Lui che amava sciare, andare in montagna e correre in bicicletta, mi piace pensare che se ne sia andato con il vento tra i capelli - conclude commossa Paola Borgnino - con il pensiero rivolto ai 'suoi' ragazzi. Dire che ci mancherà non basta a tradurre il nostro sconforto".

Gli accertamenti sulla dinamica dell'incidente sono al vaglio dei carabinieri; la data delle esequie non è stata ancora resa nota.

pa.ga.