Politica | 31 dicembre 2025, 21:45

Gli auguri del sindaco di Aosta, 'il 2026 sia l’anno della coesione e del bene comune'

Il sindaco di Aosta, Raffaele Rocco

Il sindaco di Aosta, Raffaele Rocco

Il 2026 dovrà essere l’anno della coesione, della responsabilità condivisa e del bene comune. È questo il messaggio che il sindaco di Aosta, Raffaele Rocco, ha voluto rivolgere alla cittadinanza in occasione dell’inizio del nuovo anno, tracciando al tempo stesso un primo bilancio dell’attività amministrativa avviata a metà ottobre.

Nel messaggio diffuso dal Comune, il primo cittadino sottolinea come il 2025 sia stato per lui “l’anno di un nuovo inizio al servizio della comunità”, dopo un confronto elettorale serrato e una vittoria maturata per pochi voti. Una fase, quella della campagna elettorale, che Rocco considera ormai conclusa, lasciando spazio alla responsabilità istituzionale e all’impegno per rappresentare l’intera città, senza distinzioni.

I primi mesi di mandato, spiega il sindaco, sono stati caratterizzati da un’accelerazione sui dossier più urgenti, a partire dalla cura del verde pubblico e dalla manutenzione delle strade, temi particolarmente sentiti dai cittadini. Interventi che l’Amministrazione indica come un segnale concreto del metodo di lavoro scelto: ascolto e risposte tempestive.

Con l’approvazione del bilancio e del Documento unico di programmazione, la Giunta comunale ha inoltre definito le linee guida per i prossimi anni, puntando sul mantenimento di servizi di qualità, su una particolare attenzione alle fasce più fragili della popolazione, sul rilancio del tessuto economico e su una maggiore cura del decoro urbano. Guardando al futuro, la visione dell’Amministrazione è orientata a rafforzare il senso di appartenenza alla città e la coesione sociale.

Il 2026, nelle intenzioni del sindaco, sarà l’anno di progetti definiti “ambiziosi”, con l’obiettivo di rendere Aosta una città inclusiva, capace di garantire attenzione a tutti i quartieri e di superare divisioni e contrapposizioni in nome dell’interesse generale.

In chiusura, Rocco ha rivolto un augurio di serenità a tutta la comunità, con un pensiero alle famiglie, ai giovani e agli anziani, auspicando un anno di salute, traguardi raggiunti e rinnovato orgoglio per la città di Aosta. 

red.laprimalinea.it