Arrivano risorse ministeriali per rafforzare il patrimonio delle biblioteche comunali di Aosta. Nei giorni scorsi il ministero della Cultura ha trasferito al Comune la prima tranche di un contributo previsto dal dl 201 del 27 dicembre 2024, che ha istituito un fondo nazionale a sostegno delle biblioteche aperte al pubblico e dell’intera filiera dell’editoria libraria, anche digitale.
Il Comune di Aosta aveva presentato domanda di accesso al finanziamento, ottenendo poco meno di 12.700 euro per ciascuna delle due biblioteche comunali, quella del Quartiere Dora e la biblioteca 'Ida Désandré' di viale Europa, per un totale complessivo di circa 25.400 euro.
Le risorse saranno utilizzate per l’acquisto di nuovi volumi, ma non solo. Come spiega l’assessore ai Presidi di Comunità, Marco Gheller, l’Amministrazione intende investire in modo strutturale sul sistema bibliotecario cittadino, riconoscendone il valore non solo educativo ma anche sociale. "Le biblioteche – sottolinea Gheller – sono un collante fondamentale all’interno del tessuto cittadino, luoghi di incontro, confronto e scoperta, centri di attività laboratoriali e formative, rivolti in particolare ai più giovani". Senza dimenticare, aggiunge l’assessore, la loro missione primaria: "la conservazione e la diffusione del sapere".
In quest’ottica, il finanziamento ministeriale sarà destinato sia all’acquisto di libri cartacei sia al potenziamento degli strumenti di lettura digitale, con l’implementazione di e-reader ed e-book, per rendere l’offerta delle biblioteche comunali sempre più accessibile e aggiornata. Un intervento che si inserisce nel più ampio quadro delle politiche nazionali a sostegno della cultura e delle biblioteche di prossimità, riconosciute come presìdi fondamentali per la crescita culturale e sociale delle comunità locali.
pa.ga.
