Non un 'blitz' su segnalazione di possibili reati o da attività d'indagine, ma un'iniziativa congiunta interforze a titolo preventivo contro la possibilità di infiltrazioni criminali in subappalti e attività amministrative relative alle 'grandi opere'.
A questa motivazione risponde l'ispezione coordinata dalla Direzione investigativa antimafia avviata questa mattina, venerdì 7 novembre, in due cantieri siti a Chatillon e a Donnas, lungo la tratta ferroviaria Aosta-Ivrea. Ai controlli, documentali e 'tecnici', (sono controllate le generalità delle maestranze, le carte contrattuali, atti amministrativi e misure di sicurezza applicate negli ambienti di lavoro) partecipano squadre di polizia, carabinieri, Guardia di finanza e Corpo forestale valdostano.
La decisione di avviare controlli sui cantieri dell'elettrificazione della tratta rientra nell'ambito delle attività di prevenzione e contrasto alla criminalità organizzata ed è stata presa al termine di una riunione interforze diretta dalla Dia.


pa.ga.



