Si è concluso alle 8,30 di questa mattina un intervento coordinato dalla Centrale Unica del Soccorso-CUS condotto in assetto multiforze, a seguito della richiesta inviata da una persona colpìta da forti dolori addominali, nel vallone di Loo (Gressoney-Saint-Jean), a quota 1800 metri.
La chiamata alla CUS questa notte, alle ore 2,40. Immediata l’attivazione dell’elicottero Sierra Alpha 1, che però non può volare a causa della scarsa visibilità dovuta a nebbia.
Si decide di inviare l’equipaggio in servizio di elisoccorso via terra. Vengono attivati anche tre tecnici del Soccorso alpino valdostano-Sav della stazione di Gressoney e due Vigili del fuoco volontari.
Tramite la CUS e valutata la permanente impossibilità di avvicinamento in elicottero, si informano la Protezione Civile, il Corpo Forestale valdostano, i Vigili del fuoco (che a loro volta attivano personale volontario), il 118 e il SAGF.
La squadra/equipaggio di Sierra Alpha 1 viene portata dal 118 fino a Loomatten, punto di partenza del sentiero per Bodma Inferiore.
La squadra multiforze opera via terra e in un’ora circa raggiunge la persona da soccorrere che, in barella, viene stabilizzata e portata fino al rendez-vous con l’ambulanza (ore 7,30 circa). Il paziente è stato ricoverato al Pronto soccorso del 'Parini' per gli accertamenti diagnostici e le cure necessarie.