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Politica | 23 settembre 2025, 12:38

Avs, 'leghisti valdostani sempre contrari a elettrificazione della ferrovia, ora Salvini la celebra'

Avs, 'leghisti valdostani sempre contrari a elettrificazione della ferrovia, ora Salvini la celebra'

Un “cambio di binario” che non passa inosservato. Così Alleanza Verdi Sinistra commenta la visita del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini al cantiere della sottostazione elettrica di Donnas, nell’ambito dei lavori di elettrificazione della tratta ferroviaria Aosta-Ivrea.

Secondo Avs, tutti i valdostani ricordano bene come la Lega locale, negli ultimi anni, abbia ripetutamente criticato la scelta di investire nell’elettrificazione, sostenuta con forza dall’allora assessora ai Trasporti Chiara Minelli. I leghisti avevano indicato come alternativa i treni a idrogeno, giudicando l’opera inserita nel Pnrr incerta, con tempi non rispettati e con la contrarietà della città di Ivrea.

“Per tre anni – si legge nella nota – non hanno perso occasione per gufare contro, affermando che il progetto non sarebbe mai partito, che l’opera era in alto mare e che i tempi non sarebbero stati rispettati”.

Ora, però, a Donnas, il leader della Lega ha parlato dei benefici del progetto, dai collegamenti veloci con le grandi città al superamento delle barriere architettoniche. Per Avs, si tratta di un intervento “epocale” per la ferrovia valdostana, il più rilevante investimento da un secolo e mezzo a questa parte, con oltre 150 milioni di euro messi in campo da Rfi.

La stoccata finale del comunicato non lascia spazio a dubbi: “La domanda che molti si pongono è la seguente: ma Salvini e i leghisti della Valle d'Aosta si conoscono, si parlano? La risposta è probabilmente molto semplice: sia Salvini che i leghisti locali (come del resto persino gli unionisti) si sono resi conto che l’elettrificazione si farà nei tempi previsti, e allora tanto vale cambiare registro e, dopo aver criticato per anni, saltare sul treno buono... quello elettrico”.

red.laprimalinea.it