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Economia | 13 settembre 2025, 20:27

Giorgetti ad Aosta, 'Flat tax misura tangibile, ma guerra e inflazione complicano il quadro'

Il ministro Giancarlo Giorgetti ad Aosta

Il ministro Giancarlo Giorgetti ad Aosta

“Quella che Salvini chiama la rottamazione delle cartelle e la riduzione delle aliquote fiscali al ceto medio costituivano un quadro su cui c’era una sicurezza, che però si è complicato con tutte le vicende internazionali che non dipendono dal governo”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, intervenendo ad Aosta durante un incontro della campagna elettorale della Lega Valle d’Aosta in vista delle elezioni regionali del 28 settembre.

Il ministro ha spiegato che l’evoluzione della crisi internazionale, in particolare la guerra in Ucraina, ha avuto ripercussioni dirette e indirette sull’economia italiana. “L’ondata di inflazione che abbiamo vissuto in questi anni – ha sottolineato – è in realtà inflazione da prezzi dell’energia, strettamente legata a quanto accaduto in Ucraina. Recuperare gas o altre fonti energetiche significa pagare un prezzo molto più alto”.

Giorgetti ha aggiunto che, oltre ai rincari, l’impegno finanziario a sostegno dell’Ucraina grava inevitabilmente sui bilanci dei Paesi europei. “C’è chi vorrebbe mandare soldati sul campo – non è il nostro caso – ma l’aiuto economico resta e ciascun Paese dovrà farsene carico”.

Accanto alle difficoltà, il titolare del Mef ha rivendicato le misure già adottate dal governo, citando in particolare l’estensione della flat tax fino a 85 mila euro di reddito: “Un provvedimento che in modo tangibile ha toccato tante categorie di lavoratori autonomi”.

red.laprimalinea.it