"Bisogna investire sulla sanità dei territori, bisogna pagare meglio i medici e gli insegnanti che lavorano nelle aree interne, perché altrimenti non ci vanno a lavorare". È questo uno dei passaggi centrali dell’intervento che la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha pronunciato domenica 7 settembre ad Aosta in occasione di un incontro elettorale a sostegno della lista autonomista-progressista 'Rocco-Fadda' per il Comune di Aosta.
Il tema degli incentivi ai professionisti della sanità e della scuola nelle zone più periferiche, dove oggi si registra una forte difficoltà di reclutamento, è stato così riportato al centro del dibattito anche nella campagna elettorale valdostana, con un richiamo diretto al governo e alle politiche nazionali.
La leader dem ha sottolineato come, in particolare per la Valle d’Aosta, la questione dell’accesso ai servizi sanitari e scolastici si intrecci con la specificità del territorio. "Oggi a un medico di base conviene stare in un’area interna dove deve spostarsi in auto da una parte all’altra del territorio – ha detto – oppure conviene stare nel centro popoloso di Torino, di Milano, di Roma, dove ha tutti quei pazienti a disposizione solamente accanto a casa e allo studio? È chiaro che c’è qualcosa da cambiare2.
Per Schlein la chiave è differenziare le politiche in base ai contesti, evitando approcci standardizzati. "Non puoi pretendere di calare dall’alto delle politiche che siano uguali per tutti, perché i bisogni dei territori non sono gli stessi. La buona politica è quella che dà risposte diverse a bisogni diversi e qui in Valle d’Aosta ci sono esigenze specifiche a cui bisogna saper dare risposte adeguate".