Fratelli d’Italia ha depositato alla Camera una proposta di legge per l’attuazione della zona franca prevista dallo Statuto speciale della Valle d’Aosta. L’iniziativa, annunciata dal coordinatore regionale Alberto Zucchi, è firmata dal capogruppo in commissione Affari costituzionali Alessandro Urzì e dai deputati piemontesi Andrea Delmastro Amich e Monica Zurzolo.
Lo Statuto prevede che il territorio valdostano sia “posto fuori della linea doganale e costituisca zona franca”, con modalità da definire con legge statale e d’intesa con la Regione. La proposta prevede una delega al Governo per concordare con l’amministrazione regionale forme e livelli di agevolazioni fiscali per cittadini e imprese che mantengano la sede legale in Valle d’Aosta per almeno dieci anni.
Secondo FdI, l’attuazione del regime speciale non comporterebbe costi per lo Stato, poiché la Regione tratterrebbe le minori entrate con le proprie risorse, utilizzando avanzi di bilancio non ancora destinati.
La proposta è stata assegnata alla commissione Finanze della Camera e potrebbe essere discussa a partire dall’autunno. La sua eventuale applicazione richiederà un’intesa formale tra Governo e Regione.