Un possibile potenziamento dei collegamenti ferroviari con il Piemonte anche tramite veloci treni Intercity e un focus operativo sulla seconda canna del tunnel del Monte Bianco. Sono alcuni dei temi affrontati oggi a Roma, durante un incontro al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti-Mit tra il vicepremier e ministro Matteo Salvini, la senatrice Nicoletta Spelgatti, il deputato Franco Manes, il vicepresidente della Gunta e assessore ai Trasporti Luigi Bertschy e la dirigente regionale Laura Obert.
Al centro del confronto, come rende noto il Mit, la programmazione dei nuovi treni Intercity in vista della riapertura della linea ferroviaria Aosta-Ivrea, prevista entro l’autunno. Un dossier strettamente connesso allo studio per il potenziamento dei trasporti su ferro tra la Valle d’Aosta e il Piemonte, con l’obiettivo di rafforzare l’integrazione modale e ridurre la dipendenza dal traffico su gomma.
Tra i temi affrontati anche l'accordo di cabotaggio per il trasporto transfrontaliero con la Svizzera, che prevede l’istituzione di un servizio regolare di autobus.
Spazio inoltre alle grandi opere viarie, con un aggiornamento sull’iter autorizzativo per il rifacimento dei viadotti della Camolesa lungo l’autostrada A5, considerato strategico per garantire la sicurezza e la continuità del collegamento autostradale tra la Valle d’Aosta e il resto del Nord Italia.
Nel corso del colloquio è stato fatto il punto anche sullo stato delle certificazioni in corso per l’elevazione della categoria dell’aeroporto di Aosta, una procedura necessaria per consentire l’apertura a nuovi scenari di traffico commerciale.
Alta l’attenzione anche sul tema del traforo del Monte Bianco, chiuso per lavori tra settembre e dicembre 2024 e per il quale è atteso un cantiere ventennale di messa in sicurezza. Il Mit ha ribadito l’impegno del ministro Salvini a lavorare in coordinamento con la Francia per la realizzazione della seconda canna, ritenuta strategica tanto a livello locale quanto per i corridoi europei.
Il ministro – conclude la nota – ha confermato il proprio interesse diretto per i dossier valdostani e ha annunciato una visita in Valle d’Aosta all’inizio di settembre.