Da alcuni giorni, pattuglie interforze composte da agenti della polizia di Stato, carabinieri e Guardia di finanza stazionano in modo permanente di fronte all’ingresso del Valtur Cristallo Ski Resort di Cervinia. Il presidio – che avviene a rotazione con turni di sei ore ciascuno tra i vari Corpi – è stato disposto come misura di protezione per un gruppo di turisti israeliani attualmente ospiti della struttura alberghiera.
Il dispositivo di sicurezza, attivo h24, rientra nelle azioni precauzionali adottate su scala nazionale per garantire l’incolumità di cittadini israeliani in vacanza in Italia, in un contesto internazionale segnato da forti tensioni legate al conflitto in Medio Oriente e da allarmi diffusi per possibili azioni dimostrative od ostili.
Fonti riservate confermano che si tratta di una misura concordata tra autorità statali e locali, senza che al momento vi siano state minacce concrete sul territorio valdostano. Tuttavia, l’attenzione resta alta: la visibilità del presidio risponde anche a un’esigenza di deterrenza e i vertici delle Forze dell’ordine si limitano a confermare una "normale attività di vigilanza preventiva prevista dall'attuale ordinamento".
Il gruppo di turisti, numeroso ma discreto, soggiorna a Cervinia da alcuni giorni al Valtur Cristallo Ski Resort, struttura a cinque stelle con ampi spazi e servizi per famiglie e gruppi.
pa.ga.
