Eventi e appuntamenti | 15 luglio 2025, 08:15

Valtournenche, cresce l’attesa per La Vague 2025 Vins des Montagnes

Sabato 2 agosto la festa che unisce i vini delle Alpi al mondo

Valtournenche, cresce l’attesa per La Vague 2025 Vins des Montagnes

Vini artigianali, gastronomia, musica e cultura in un contesto architettonico tradizionale e alpino: è da questo intreccio che nasce La Vague – Vins des Montagnes, la manifestazione enogastronomica che celebra i vini e i vigneron delle montagne.

L’appuntamento, diventato ormai un rituale alpino, torna per la quinta edizione sabato 2 agosto, dalle 10 alle 20 nella suggestiva frazione Cretaz di Valtournenche, nel cuore pulsante della Valle del Cervino.

Ideata e organizzata da Edoardo Camaschella, cultore e promotore di vini artigianali in Valle d’Aosta, dallo scorso anno stabilmente dedicata a Gualtiero Crea, ‘alchimista’ vigneron di Nus che ci ha lasciato nel maggio del 2024, questa giornata è molto più di una semplice degustazione: La Vague è un inno alla convivialità, una festa dei vini di paesaggio e dei loro interpreti.

Ospiti dell’evento saranno vignerons artisti provenienti da tutta Italia, partendo dalla nutrita schiera dei valdostani ma anche, grande novità per l’edizione 2025, dalla Savoia e dal Vallese, a testimoniare l’anima transfrontaliera, internazionale e montana dell'iniziativa. Si, l’edizione di quest’anno si arricchisce con la straordinaria partecipazione di vigneron  ‘oltrealpi’, custodi di vitigni autoctoni, pratiche agricole naturali e vini autenticamente alpini.

Dalla Savoia, accoglieremo i produttori dell’ Ardoisières, dove dal 1997 un grande domaine coltiva 16 ettari in biodinamica. Vini che raccontano l’anima montana dei cepages savoiardi: bottiglie pulite, emozionanti, dalla forte identità territoriale.

Sempre dalla Francia, e più precisamente dal Bugey, arriverà il Domaine de l’Éperon, guidato dal giovane Alexis, vigneron la cui famiglia – Eperon, per l’appunto - affonda le radici nella Valtournenche, ovvero negli avi Perron. In vigna coltiva Chardonnay, Pinot Noir e Gamay, con uno stile che fonde eleganza e freschezza.

Con lui anche Caroline Lededenté con il progetto Grain par Grain: vini del Bugey senza solforosa aggiunta, succosi, digeribili e liberi, pensati per essere veri "vini da sete", da godere nella loro espressività naturale.

Dalla Svizzera, in particolare dal Vallese, parteciperanno cantine pionieristiche nella produzione sostenibile.

Tra i protagonisti, il celebre Domaine de Chèrouche con Matc Balzan, primo produttore vallesano ad aver escluso totalmente l’uso della solforosa. I suoi vini – da uve Amigne, Petite Arvine, Pinot Noir, Dioli – sono puri, montani, netti, frutto di una visione radicale e rispettosa.

Non mancheranno poi alcune delle realtà più promettenti della scena vallesana:
O Faya Farm, Domaine des Petites Planètes, La Momoterie – piccole cantine emergenti dove il rispetto per la natura e per l’integrità del vino è un valore imprescindibile.

Va però citata qui anche una ‘sorpresa’ tutta Italiana: una casa vinicola da Pantelleria, tutta da scoprire e apprezzare ma non vogliamo raccontare di più.

Al cibo e ai vini si affiancheranno sidri artigianali, birre di montagna e caffè speciality.

I banchi di degustazione, dislocati nel borgo, un anello di pietra e legno al limitare del bosco, offriranno ai visitatori un'esperienza autentica, naturale.

Musica e magia in alta quota

Come da tradizione, la musica accompagnerà ogni istante della giornata. Tra le vie del borgo risuoneranno le melodie coinvolgenti dei Musicanti Itineranti, custodi del folklore alpino e dell’allegria popolare. E alle ore 18, i travolgenti Stato Brado - band irriverente 'elettroacustica post-agricola' per loro stessa definizione - si esibiranno dal tetto di un pollaio, in un concerto a metà strada tra sogno, festa di paese e teatro spontaneo.

Il calice con tasca, che dà accesso alla manifestazione, sarà disponibile al prezzo invariato di 15 euro.

Il programma della manifestazione, l’elenco dei produttori partecipanti è consultabile al sito www.lavaguevinsdesmontagnes.com

Partecipano con entusiasmo al buon esito dell'evento il Comune di Valtournenche, il Consorzio Cervino Ski Paradise, AgriCult, la Pro Loco Coer Votornen ed Enoplane.com.

red.laprimalinea,it