Eventi e appuntamenti | 30 giugno 2025, 13:48

Gaby, ecco il primo dizionario in dialetto 'dou Gòbi'

Gaby, ecco il primo dizionario in dialetto 'dou Gòbi'

E' stato presentato al pubblico domenica 29 giugno, alle ore 15, nella sala polivalente Palatz di Gaby, il 'Ditsiounèri de la moda dou Gòbi', il primo dizionario patois-italiano dedicato al dialetto del piccolo comune della Valle del Lys. Questo volume nasce dall’impegno di dieci anni dell’associazione culturale L’Atelier de Gaby, fondata nel 2017 con l’obiettivo di preservare la memoria linguistica della comunità.

Il progetto, sostenuto dalla Presidenza della Giunta, ha visto coinvolte le autrici Etty De La Pierre e Paola Alberta Lazier, che hanno condotto una lunga attività di ricerca sul campo. Hanno realizzato interviste, raccolto racconti orali, documentato il lessico quotidiano e la toponomastica locale.

Il risultato è un’importante raccolta linguistica che tutela un patrimonio a rischio: il dialetto di Gaby, un esempio unico di isola francoprovenzale circondata da parlate germaniche, come quelle di Gressoney e Issime.

Alla presentazione sono intervenuti il presidente della Giunta, Renzo Testolin; il sindaco di Gaby, Francesco Valeriome il presidente dell’associazione L’Atelier de Gaby, Ettore Tousco.

Le autrici, Etty De La Pierre e Paola Alberta Lazier, hanno raccontato il percorso che ha portato alla realizzazione dell’opera, insieme al curatore scientifico Andrea Rolando, che ha coordinato la parte linguistica e la sistematizzazione del materiale.

È intervenuta anche Christiane Dunoyer del 'Centre d’Études francoprovençales René Willien', che ha illustrato le attività del centro e l’importanza del patois nel contesto delle lingue regionali europee.

In occasione dell’evento è stato presentato anche il nuovo sito web de L’Atelier de Gaby, progettato da Laurent Vicquéry. Il sito ospita una versione digitale del dizionario, liberamente consultabile, e raccoglie materiali sulle attività dell’associazione e sulla cultura locale.

Il Ditsiounèri de la moda dou Gòbi rappresenta anche un importante documento antropologico e comunitario. Restituisce alle nuove generazioni un patrimonio prezioso e valorizza un’identità linguistica unica nel contesto della Valle d’Aosta, contribuendo alla ricchezza culturale della regione.

red.laprimalinea.it