Economia | 25 giugno 2025, 13:58

Finaosta, 'risultati 2024 solidi e strategici a supporto dell’economia valdostana'

Marco Linty, presidente di Finaosta Spa

Marco Linty, presidente di Finaosta Spa

Finaosta Spa ha chiuso l’esercizio 2024 con un utile netto di 6,1 milioni di euro, confermando solidità patrimoniale e una gestione efficiente che rafforza il ruolo centrale della finanziaria regionale nel sostegno allo sviluppo economico e sociale della Valle d’Aosta. I risultati sono stati presentati oggi ad Aosta, in occasione dell’Assemblea ordinaria degli azionisti.

Nel corso dell’anno, la Società ha superato positivamente un’ispezione ordinaria della Banca d’Italia, che non ha evidenziato rilievi di natura sanzionatoria. Le eventuali osservazioni gestionali sono già state oggetto di azioni correttive. Le verifiche hanno confermato la solidità dell’assetto valutativo e operativo di Finaosta, con accantonamenti pari a 2,15 milioni di euro, in linea con la media storica.

Il margine di interesse si è attestato a 16,3 milioni di euro, in aumento di oltre 700 mila euro rispetto all’anno precedente, grazie al maggior numero di impieghi e a una gestione più redditizia della liquidità in Gestione ordinaria. Da quest’ultima sono derivati oltre quattro milioni di euro di interessi attivi da time deposit, interamente destinati alla Regione.

Complessivamente, il margine di intermediazione è salito a 21,8 milioni di euro (contro i 18,8 del 2023), anche grazie al dividendo da 1,9 milioni incassato da Aosta Factor. Le commissioni nette si mantengono stabili rispetto all’anno precedente.

Nel 2024, Finaosta ha erogato 526 finanziamenti, per un totale di circa 68 milioni di euro, a favore di imprese e famiglie valdostane. Gli impieghi complessivi hanno toccato un nuovo massimo storico di 775 milioni di euro. Solo nell’anno, sono stati erogati 65 milioni a 482 controparti, mentre altri 72 milioni sono già stati deliberati per il 2025.

Dal punto di vista patrimoniale, il CET1 ratio è salito al 29,37% (dal 28% dell’anno precedente), a conferma dell’elevato livello di patrimonializzazione. Il ROE si è attestato al 2,35%, coerente con un modello orientato alla sostenibilità e al contenimento del rischio. La redditività è migliorata, con ricavi in crescita più rapida dei costi operativi. Il tasso di NPL ha registrato un incremento a seguito dell’attività ispettiva, ma il coverage ratio si è mantenuto su un livello solido del 35%.

Finaosta ha inoltre consolidato il proprio impegno sui temi ESG, confermando misure a favore della sostenibilità: mutui agevolati per la prima casa, finanziamenti per l’efficientamento energetico e strumenti per il consolidamento sostenibile delle esposizioni bancarie, con condizioni premianti legate al raggiungimento di specifici obiettivi ambientali e sociali.

Tra le iniziative straordinarie, la Società ha attivato in tempi rapidi misure di sostegno per le popolazioni colpite dall’alluvione di Cogne nel giugno 2024, tra cui mutui dedicati.

In apertura della conferenza stampa il presidente di Finaosta, Marco Linty, ha voluto ricordare con commozione la recente scomparsa di due ex presidenti della finanziaria regionale, Andrea Leonardi e Massimo Lévêque: “Il loro contributo, fondato su competenza, senso delle istituzioni e dedizione alla comunità valdostana, rappresenta un’eredità preziosa che continuerà a ispirare il nostro operato.”

A nome del Consiglio di amministrazione e del personale, il Presidente ha espresso cordoglio e vicinanza alle famiglie, ricordando il valore umano e professionale di due figure che hanno segnato momenti cruciali nella storia di Finaosta.

pa.ga.