"L'Autonomia speciale della Valle d'Aosta ha dato prova della sua opportunità direttamente sul territorio". Lo ha detto a Laprimalinea.it l'europarlamentare e vicesegretario della Lega, Roberto Vannacci, intervenuto ad Aosta all' Hostellerie du Cheval Blanc il 19 giugno in occasione dell’evento incentrato su UE, Green Deal e Rearm Europe.
"Le regioni con delle particolarità specifiche si sono guadagnate una certa autonomia amministrativa proprio in virtù di queste loro peculiarità - ha detto Vannacci -. Noi dovremmo in parte 'imparare' i valori di questa autonomia proprio dalle Regioni italiane che prima di altre hanno potuto avvalersene, e farne tesoro. Non si torna indietro dall'Autonomia speciale, anzi; si cerca di portare questi frutti nelle altre parti d'Italia, Paese caratterizzato da grandi differenze territoriali, nel senso buono del termine e i motivi di queste differenze sono tanti. Ma si tratta di un valore da preservare e l'Autonomia non è un problema del Nord: la speranza del Sud è quella di avere un Governo che sappia affrontare i problemi in maniera specifica. Bari, Udine, Milano, Palermo, Brescia, Aosta hanno problemi diversi: consentire agli amministratori locali di assumersi maggiore responsabilità su determinati settori non può che produrre risultati positivi. Se non altro, questo avvicina le Amministrazioni, la politica, all'elettorato, perché responsabilizza chi è conosciuto sul territorio: la comunità sa a chi rivolgersi sul territorio ovvero a qualcuno che non può sempre 'demandare' al governo centrale ma è responsabilizzato a lavorare per la propria gente".
L'europarlamentare è stato poi 'fermato' al microfono dalla giornalista e presentatrice televisiva Elvira Federico: qui la breve ma pungente intervista: https://www.youtube.com/shorts/d8MtJg37B3E
pa.ga.
