Nel pomeriggio di oggi, martedì 3 giugno, i rappresentanti del Comitato per la riforma elettorale hanno depositato alla Presidenza del Consiglio Valle 2.273 firme raccolte per chiedere il referendum confermativo sulla legge regionale per la reintroduzione delle tre preferenze e della rappresentanza di genere per l'elezione del Consiglio Valle (modifiche alla l.r. n. 3 del 1993), approvata dall'Assemblea legislativa il 27 febbraio scorso.
Trattandosi di una legge statutaria, prevista dall’articolo 15 dello Statuto speciale per la Valle d’Aosta e approvata a maggioranza assoluta dei Consiglieri, la richiesta di referendum poteva essere avanzata, entro tre mesi dalla sua pubblicazione, avvenuta sul Bollettino ufficiale della Regione del 4 marzo 2025, da almeno un cinquantesimo degli elettori (pari a 2.117 cittadini) oppure da almeno un quinto dei Consiglieri regionali (7 su 35), secondo quanto previsto dalla legge regionale n. 4 del 2002.
La richiesta odierna si aggiunge a quella presentata venerdì 30 maggio dai consiglieri della Lega VdA Luca Distort, Raffaella Foudraz, Erik Lavy, Andrea Manfrin, Simone Perron, Paolo Sammaritani, e del gruppo Misto Diego Lucianaz, e sulla cui base il Presidente della Giunta, entro trenta giorni, dovrà indire il referendum con apposito decreto da pubblicare sul Bur.
Ora gli uffici del Consiglio procederanno comunque alla verifica della regolarità delle firme, della loro autenticazione e dei certificati di iscrizione nelle liste elettorali. Entro dieci giorni, l’Ufficio di Presidenza dovrà attestare la legittimità della richiesta.