Politica | 28 maggio 2025, 20:17

Aosta; il Consiglio non approva l'aumento del numero di assessori e la maggioranza va sotto

Aosta; il Consiglio non approva l'aumento del numero di assessori e la maggioranza va sotto

Il Consiglio comunale di Aosta non ha approvato la modifica dello Statuto municipale che avrebbe portato all'aumento degli assessori da cinque a sei, come indicato dalla legge regionale 4 di quest'anno.

"Il consigliere Diego Foti - si legge in una nota della coalizione progressista VdA Aperta - ha votato contro in coerenza a quanto espresso nella discussione in Consiglio Valle dalla consigliera Guichardaz. È inaccettabile che, in una situazione come quella attuale, vengano aumentati i costi della politica a fronte di cittadini sempre più in difficoltà e che peraltro questa modifica non sia stata assolutamente discussa all'interno della maggioranza comunale".

L'aspetto politico "gravissimo, in ogni caso", è per VdA Aperta "che il sindaco sia andato sotto per una modifica statutaria con assenze nei banchi di maggioranza. Un’altra brutta pagina della politica valdostana che Valle d’Aosta Aperta non vede l’ora di voltare". 

Per Forza Italia-La Renaissance Valdôtaine si è trattato di "una sonora bocciatura per la maggioranza, che certifica il suo fallimento". Per le forze di centrodestra "l'inciampo è tutt’altro che inaspettato, per il sindaco ormai scaricato Gianni Nuti, a cui stanno presentando inesorabilmente il conto cinque anni di promesse non mantenute, una città divenuta molto meno vivibile rispetto al passato e cinque anni trascorsi a farsi beffe con arroganza e supponenza delle iniziative dei gruppi di opposizione. Il voto odierno, in ogni caso, certifica quello che i gruppi di opposizione sostengono ormai da tempo, ovvero che questa maggioranza comunale, a causa delle sue profonde divisioni interne e della sua incapacità cronica di affrontare i problemi della città e dei suoi cittadini, non ha più i numeri nemmeno per approvare gli atti che lei stessa propone. Serve un radicale cambiamento rispetto a questa amministrazione fallimentare. Serve un cambiamento che possa finalmente riportare al centro i bisogni e le preoccupazioni degli aostani anziché le becere ideologie di una determinata parte politica".

Per il sindaco Nuti la mancata approvazione della modifica è "un errore che evidenzia come vi sia in Consiglio chi non sa come funziona la macchina amministrativa; questo passaggio è un atto dovuto, non è uno sfizio...".

red.laprimalinea.it