Giornata straordinaria sui sentieri intorno a Châtillon, dove oggi sabato 17 maggio si è svolta la quarta edizione della Monte Zerbion Skyrace, cresciuta anno dopo anno, arrivando a essere tappa delle Merrell Skyrunner World Series.
Oltre 630 i concorrenti partiti in una delle quattro competizioni, con diversi record abbattuti. La neve, ancora una volta presente in vetta allo Zerbion, non ha ostacolato il passaggio in vetta, suggestivo e spettacolare. Sentiero in ottime condizioni e ritmi elevatissimi fin dal via per i protagonisti del circuito internazionale.
Nella 22 chilometri - prova World Series - vittoria del piemontese Gianluca Ghiano, ritornato a Châtillon dopo 2 ore 12’54”, un tempo decisamente inferiore alle due ore e 27 minuti di Luca Del Pero, datato 2022, unica altra edizione con passaggio in vetta. Nei primi chilometri Ghiano è rimasto alle spalle di Alex Oberbacher, per poi prendere il comando nel tratto più impegnativo e transitare primo allo Zerbion. Nella discesa successiva, l’allungo decisivo che ha garantito la vittoria proprio davanti all’altoatesino Alex Oberbacher (2 ore 15’13”).
Terzo gradino del podio per il campione spagnolo Manuel Merillas (2 ore 18’27”). La gara femminile è stata vinta dalla francese Lucille Germain, anche lei arrivata a Châtillon a tempo di record. Ha chiuso in 2 ore 40’21”, battendo il 2 ore 46’55” di Fabiola Conti, l’italiana che oggi è salita sul terzo gradino del podio in 2 ore 48’20”. Piazza d’onore per Denisa Dragomir, in 2 ore 45’08”, una delle grandi favorite alla vigilia. Il vertical del circuito VK Open Championship, con arrivo in vetta allo Zerbion, è stato vinto dal valdostano Daniel Thedy che firma anche il nuovo primato in 1 ora 28’45”.
Il precedente limite apparteneva a Daniel Antonioli (1 ora 38’53”), fatto registrare sempre nel 2022. Thedy ha concluso davanti a Marcello Ugazio (1 ora 31’28”) e a Damiano Lenzi (1 ora 32’52”). La gara femminile è stata vinta da Corinna Ghirardi in 1 ora 54’08”, con seconda e terza piazza per la serba Sladjana Zagorac (1 ora 59’46”) e la giapponese Yuki Ikegami (2 ore 02’29”). Nadir Maguet è ancora padrone della MZS15. Il valdostano ha dominato la skyrace più breve, scelta per testare la condizione in vista dei prossimi appuntamenti. Ha vinto in 1 ora 24’52”, davanti al padrone di casa Mathieu Brunod (1 ora 32’19”), con terza posizione per Marco Santini (1 ora 33’17”).
In campo femminile successo di Stefania Canale, arrivata sul traguardo di Châtillon dopo 2 ore 00’03”; seconda posizione per Elisa Cavallo (foto sopra, 2 ore 01’35”) e terza per Federica Panciera (2 ore 08’40”). Alle 8.30 era invece partita la 5,5 chilometri di sola salita, che è stata vinta a livello assoluto da Davide Gadin in 40’29”, davanti a Yannick Verraz (41’54”) e a Mathieu Cretier (41’58”).
In ambito femminile netto successo di Noemi Junod, arrivata a Nissod in 45’53”; alle sue spalle Coralie Vicari (52’50”) e Aline Ollier (53’28”). Nel pomeriggio la Baby Skyrace non competitiva dedicata ai più giovani, che ha coinvolto 200 giovanissimi impegnati in uno dei due percorsi disegnati nei dintorni di Châtillon, poi la grande premiazione e il Monte Zerbion party, a chiudere un’altra bellissima edizione di Monte Zerbion Skyrace, disputata finalmente disputata in una giornata dal clima piacevole.