Ambiente | 15 maggio 2025, 21:40

A St-Marcel 'Itinéraires de découverte', educazione agricola e alimentare per le scuole valdostane

A St-Marcel 'Itinéraires de découverte', educazione agricola e alimentare per le scuole valdostane

"È un privilegio collaborare con l'assessorato regionale dell'Agricoltura e con il Centro agricolo dimostrativo-Cad di Saint-Marcel al progetto 'Itinéraires de découverte - Les plantes médicinales et aromatiques', che rappresenta un'importante opportunità educativa per i giovani. Grazie a questa sinergia, i bambini e ragazzi avranno l'occasione di scoprire le piante officinali, apprendendo le loro proprietà e l'importanza che rivestono nella nostra cultura e nella nostra salute. Un progetto che non solo educa, ma aiuta anche a sviluppare una consapevolezza profonda verso la natura, le sue risorse e le tradizioni locali".

Lo ha detto la presidente del Centre d’Etudes Les Anciens Remèdes di Jovençan, Marilisa Letey (nella foto sotto a sn a fianco dell'assessore Marco Carrel e del referente Cad Ugo Lini), oggi, giovedì 15 maggio nella sede del Centro agricolo dimostrativo-Cad in località Lillaz 1 a Saint-Marcel, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto 'Itinéraires de découverte', realizzato dall’assessorato regionale dell’Agricoltura e Risorse naturali.

Il progetto avvicina al mondo agricolo un numero crescente di bambini, accompagnandoli alla scoperta del patrimonio vegetale valdostano, del nostro territorio e della sua corretta gestione. Gli incontri didattici proposti mirano, parallelamente, a educare le nuove generazioni a un’alimentazione più sana e consapevole, che prevede l’utilizzo di numerosi prodotti locali.

Attraverso questi laboratori i bambini scoprono inoltre il lavoro quotidiano delle figure professionali presenti nella nostra regione, che garantiscono una produzione artigianale e di qualità. Ogni anno, vengono proposte ai ragazzi diverse tematiche affinché essi possano approfondire la conoscenza delle varie filiere agroalimentari locali.

Per quanto riguarda il prossimo anno scolastico 2025/2026, le filiere presentate saranno 'Les légumes de notre jardin potager et les petits fruits', 'Le miel, trésor doré des abeilles' e 'Les pommes de nos vergers. Mele della Valle d’Aosta'. 

Due nuovi percorsi arricchiranno inoltre l’offerta didattica: 'Un voyage, de la culture du blé à la cuisson du pain' e 'Les plantes médicinales et aromatiques', quest’ultimo in collaborazione con la Maison des Anciens Remèdes, un luogo di conservazione della memoria delle pratiche terapeutiche tradizionali della cultura valdostana, attraverso l’uso di piante officinali.

Il progetto 'Les plantes médicinales et aromatiques' vede la sinergia tra l’assessorato e la Maison des Anciens Remèdes per la realizzazione di attività complementari che si articoleranno tra laboratori svolti presso la sede della Maison e attività manuali presso il Cad; in particolare ai bambini saranno presentate le diverse piante officinali, le loro molteplici virtù con un approfondimento sui vari utilizzi sia erboristici che tradizionali.

Per la realizzazione del progetto 'Un voyage, de la culture du blé à la cuisson du pain' è stata dedicata un’apposita zona in cui sono state seminate diverse essenze cerealicole e sono stati collocati un mulino per la macina dei cereali, un’area riservata alla lavorazione dell’impasto e infine un forno per la cottura.

I vari percorsi hanno come obiettivo principale quello di sensibilizzare le nuove generazioni a un approccio più consapevole nei confronti della natura, del nostro territorio e di quanto viene acquistato, portato sulle nostre tavole e consumato.

L’assessore regionale all’Agricoltura e Risorse naturali, Marco Carrel, ha affermato che "trasmettere ai giovani valdostani quanto l’agricoltura sia centrale nella vita quotidiana e nella valorizzazione del nostro territorio è un obiettivo prioritario. Sensibilizzare le giovani generazioni - e, attraverso di loro, le famiglie valdostane - a un’alimentazione equilibrata e varia rappresenta un tassello fondamentale per il benessere e lo sviluppo armonioso dei cittadini di domani. Avvicinare bambini e ragazzi, fin dalla scuola dell’infanzia, all’esperienza concreta del lavoro agricolo, al contatto diretto con la terra, favorisce una presa di coscienza tangibile del profondo legame tra l’essere umano e l’ambiente che lo circonda. Un percorso educativo che può formare cittadini più consapevoli e responsabili".

L’assessore ha poi aggiunto: "In un contesto sempre più attento alla riduzione dello spreco alimentare e sottoposto all’influenza di tendenze gastronomiche globalizzate, la Valle d’Aosta intende riaffermare il valore della biodiversità, promuovendo in modo consapevole il consumo di prodotti locali, rispettosi delle tradizioni e della qualità. La sinergia tra insegnanti e agricoltori è una fonte preziosa di saperi per i più giovani, e contribuisce a sviluppare in loro una visione critica e rispettosa del mondo, rafforzando il legame affettivo con la propria terra".

Infine, Carrel ha concluso: "Siamo lieti della collaborazione con altri enti che operano sul territorio e di poter offrire agli studenti valdostani uno spazio educativo stimolante e piacevole. Stiamo già lavorando a nuovi progetti per il prossimo anno scolastico e ci auguriamo che le istituzioni formative dei nostri giovani sappiano cogliere queste opportunità, con una partecipazione sempre più ampia da parte delle classi che visiteranno i nostri esperti al Centro di Saint-Marcel".

Il referente del Centro agricolo dimostrativo Ugo Lini, che si occupa in maniera quotidiana dei progetti, ha illustrato nel dettaglio le varie attività che saranno proposte ai bambini e ai ragazzi nel corso del prossimo anno scolastico.

Marilisa Letey ha approfondito l’offerta del nuovo percorso 'Les plantes médicinales et aromatiques' con attività didattiche e di laboratorio proposte sia presso il CAD sia presso la Maison des Ancien Remèdes.

È intervenuto anche Christian Trione, valdostano campione europeo di panificazione, che darà il suo supporto nell’impostazione del processo di preparazione del pane (foto in basso).

Alla conferenza stampa erano presenti 10 alunni della scuola per l’infanzia di Saint-Marcel; 16 bambini di una classe terza della scuola primaria di Verrès e 19 alunni di una classe terza della Scuola media Saint-Roch di Aosta, tutti coinvolti nelle attività didattiche.

Al termine della conferenza, è seguita una visita agli spazi del Centro agricolo dimostrativo, un’occasione utile per scoprire da vicino le modalità di svolgimento dei vari percorsi educativi proposti.

red.laprimalinea.it