"Il Tribunale di Aosta, con decreto dello scorso 28 aprile (...) ha preso atto dell'integrale adempimento da parte della Casinò de la Vallée Spa del piano concordatario omologato in data 26 maggio 2021, disponendo conseguentemente la chiusura della procedura e l'archiviazione del procedimento".
Lo ha comunicato al Consiglio Valle il Presidente della Giunta regionale, Renzo Testolin. "La società, secondo quanto evidenziato dal decreto stesso, ha provveduto al pagamento del 100% di tutti i crediti di qualsiasi grado - ha aggiunto Testolin - peraltro con ampio anticipo rispetto alla progressione prevista. Il piano concordatario è da ritenersi, così, pienamente adempiuto a dimostrazione di una buona solidità dell'azienda".
L'ex assessore regionale alle Finanze Stefano Aggravi (RV, foto sopra), che fu promotore del concordato, ha commentato così l'annuncio del Presidente: "Sono soddisfatto del lavoro svolto e, oggi più che mai, convinto che quella scelta fosse la più giusta per salvare l’Azienda, in quel momento e alle condizioni di allora. Il pagamento integrale dei creditori ha dimostrato che la Casinò de la Vallée poteva salvarsi da sola, senza ulteriori iniezioni di denaro pubblico. Chi vuole, continui pure a dire il contrario. Ma i fatti parlano chiaro. Punto. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno condiviso con me quelle difficoltà e quel lavoro complesso: in primo luogo il dottor Filippo Rolando (ad nominato dall'allora Giunta Spelgatti ndr), insieme ai membri del già Consiglio di amministrazione – la già Presidente professoressa Manuela Brusoni, i dottori Sara Puglia Mueller e Maurizio Scazzina – così come le strutture regionali coinvolte e il team consulenziale. In ultimo, ma non ultimi, un ringraziamento particolare va ai dipendenti della Casinò de la Vallée: il loro impegno e la loro dedizione non sono stati vani".
pa.ga.
